Ferrero cresce anche in Francia. Investimenti per 36 milioni e obiettivo 1,4 miliardi di fatturato

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FRANCIA Lo stabilimento francese della Ferrero, situato a Villers-Écalles in Normandia, già ora produce un quarto dei barattoli di Nutella di tutto il mondo ma è destinato a diventare ancora più grande quando si concretizzerà l’investimento da 36 milioni annunciato dalla filiale transalpina del gruppo dolciario.

Il progetto, da completare nell’arco di un anno e mezzo, permetterà di ammodernare le linee che producono Nutella, di aumentare le capacità dei macchinari che realizzano i prodotti della gamma Kinder e aumentare del 35% la capacità di stoccaggio del magazzino. In dieci anni sono 135 i milioni di euro investiti da Ferrero nello stabilimento francese.

I numeri del gruppo oltralpe sono molto buoni: nel periodo natalizio Kinder è cresciuto del 9 per cento e le confezioni regalo di Rocher hanno avuto un balzo del 20%. L’obiettivo per il 2022 è ambizioso: una crescita complessiva del 6% per arrivare a un giro d’affari di 1,4 miliardi di euro in Francia.

In Italia fatturato da 1,5 miliardi

Pochi giorni fa Ferrero Italia ha diffuso una nota sui conti della filiale nazionale.  La società Ferrero commerciale Italia Srl, nell’arco del periodo 1° settembre 2020-31 agosto 2021, ha registrato una crescita delle vendite sul mercato nazionale dell’1,1% a valore, con un fatturato al 31 agosto 2021 di 1.544,2 milioni di euro (rispetto a 1.527,1 del 31 agosto 2020) mentre nel corso dei precedenti dodici mesi, in termini di impegni industriali, nei quattro poli produttivi di Alba, Pozzuolo Martesana, Sant’Angelo dei Lombardi e Balvano sono stati investiti 188 milioni di euro.

Sul fronte del lavoro l’organico medio dell’esercizio 2020-21 in Italia risulta pari a 6.468 unità, in incremento rispetto al dato medio dell’esercizio precedente di 94 unità. L’organico puntuale al 31 agosto 2021 risulta pari a 7.233 persone.

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