Inaugurata a Bra la panchina simbolo della sfida culturale alla violenza di genere

“Una panchina al mese perché un giorno solo non basta”, inaugurata anche a Bra, simbolo della sfida culturale alla violenza di genere

BRA Una panchina rossa per ricordare Marta, donna braidese vittima di violenza, che non c’è più. Sabato 22 gennaio c’erano però le sue figlie e le sue nipoti. Emozionate. In una mattinata fredda ma partecipata, è stata inaugurata, in via Cavour, la quarta panchina rossa nell’ambito del progetto promosso dal Coordinamento di Genere dei Pensionati Cisl cuneesi nel ricordo di questa ennesima vittima di femminicidio.

«Una panchina al mese perchè un giorno solo non basta» è il titolo del progetto che ha coinvolto tanti esponenti delle varie organizzazioni territoriali, amministratori locali, allievi della classe seconda del liceo e molti concittadini. A coronare l’evento la canzone «Vietato Morire» di Erma Metal che ci ricorda che «l’amore non colpisce in faccia mai». Prima di Bra le panchine sono state inaugurate a Cuneo, Garessio e Benevagienna; il prossimo 26 febbraio sarà la volta di Trinità.

Valter Manzone

Ecco alcuni scatti della cerimonia di inaugurazione

 

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