IL ROMANZO Il passo e lo stile del racconto, il respiro del romanzo: è Tuffi di superficie, il libro d’esordio di Paola Farinetti che uscirà in libreria il 24 febbraio per i tipi di Gallucci. Albese innamorata di Alba, Paola è da sempre impegnata nel mondo della cultura: è stata direttrice del teatro Sociale, assessore alla cultura del Comune, fondatrice e anima di Produzioni fuorivia, in ultimo organizzatrice, tra l’altro, di Attraverso festival. Paola ha pensato a lungo prima di pubblicare Tuffi di superficie, costruito su racconti accumulatisi nel tempo come una sorta di diario dei ricordi e scritto con uno stile essenziale.
Ma il pregio principale delle sue pagine è la capacità empatica del suo narrare: episodi minimi dell’infanzia e dell’adolescenza, di amicizia e d’amore, ritratti di figure fondamentali nella vita come il padre e la madre, i momenti in cui compare la morte, fanno andare il pensiero del lettore ai propri di ricordi. Luoghi e tempi diversi, persone differenti, ma emozioni che si presentano come di fronte a uno specchio. Nessuna virata verso il sentimentalismo, però, nessuna concessione alla tentazione di sfumare quando si parla (e si scrive) della propria vita: Tuffi di superficie è sincero fino alla crudezza. Ed è questa qualità che incide nell’animo delle persone, che le porta a essere a loro volta sincere con sé stesse, con quelle che Paola chiama «le cancrene» dell’infanzia e con gli errori che si sono e si continuano a commettere, anche nel ruolo di genitori. Ma anche a vedere la dolcezza e la meraviglia quando si palesano, e imparare a conservarle.
C’è una cesura tra un prima e un dopo, nel libro: il punto di riferimento è Gianmaria Testa, compagno di vita e marito di Paola per 18 anni, cantautore di grande talento e umanità che l’ha lasciata (e ci ha lasciato) nel 2016. È a lui che è dedicato il libro, al maestro di musica e parole che aveva sempre spronato la moglie a scrivere («E io invece non l’avevo mai fatto», scrive Paola). L’anteprima di presentazione è in programma a Torino, al Circolo dei lettori di via Bogino, mercoledì 23 marzo alle 21. Insieme all’autrice ci saranno Cecilia Strada e Simonetta Scindivasci, giornalista e scrittrice. Sarà la prima tappa di una serie di incontri con i lettori, nelle prossime settimane: al Book pride di Milano, a Roma e in molte altre città, grandi e piccole. Tra le quali non mancherà, presto, Alba.
Paolo Rastelli
