SANTO STEFANO BELBO La rassegna letteraria “Tra le righe” organizzata dalla biblioteca Cesare Pavese di Santo Stefano Belbo ricomincerà sabato 26 marzo, alle 17. Sarà il santostefanese Alberto Tortoroglio a dare il via alla serie di incontri che animerà la chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo (l’auditorium Pavese) fino a maggio con diversi ospiti: Enrica Tesio, Marotta&Cafiero e Viviana Lucia Garbagnoli. Lo specchio è l’opera prima che presenterà lo scrittore santostefanese in dialogo con Daniela Bussi, referente della biblioteca, e il collaboratore di Gazzetta Lorenzo Germano. Si tratta di un romanzo satirico pubblicato per i tipi dell’Erudita, casa editrice del gruppo Perrone. «È nato come un “non romanzo”.
L’idea iniziale era scrivere una serie di racconti su diverse tematiche d’attualità con un piglio differente, tra il serio e l’ironico», racconta Alberto. Il libro ha poi preso via con l’invenzione dell’alter ego di Carlo Carli, ispirato alle maschere pirandelliane e al Pierre Jevelin di Malaquais: una persona qualunque che improvvisamente perde la propria identità. Lo scrittore spiega: «Il protagonista è un uomo che, dopo aver sbattuto la testa contro lo specchio della sua camera da letto, si ritrova a disquisire nel proprio salotto – con tanto di pubblico – di potere, merito, giustizia, conflitto generazionale e integrazione». L’espediente narrativo dello specchio è lo stratagemma per prendere in giro la realtà: «Da un lato è l’oggetto con il quale il protagonista comincia a vedere la realtà per come è. Dall’altro l’effetto generato dallo “scontro” finisce per attribuirgli un ruolo inusuale: non quello di riflettere un’immagine, ma di far riflettere su un’immagine».
Il libro sarà disponibile alla presentazione e poi sul Web e nelle librerie da giovedì 31 marzo. Per informazioni si può chiamare il numero 0141-84.08.94 o inviare una
e-mail a biblioteca@fondazionecesarepavese.it.