Sport e natura per tutti sarà un percorso fitness inclusivo

Sport e natura per tutti sarà un percorso fitness inclusivo
Arrivati a San Matteo ci si potrà dirigere verso il Grande sentiero del Roero (S1) oppure a San Michele.

BRA Un progetto inclusivo che deve essere sostenuto dal voto on-line dei cittadini braidesi. È quello dal titolo “Sport e natura per tutti”, che prevede spazi all’aperto accessibili a tutta la popolazione. Un progetto che fonde tra loro natura, attività fisica e semplice divertimento, prevedendo però che siano davvero alla portata anche delle persone con disabilità motorie o di altro genere.

Spiega il primo cittadino Gianni Fogliato: «L’obiettivo che ci siamo prefissi, elaborando questo nuovo progetto – che per essere portato a termine richiede però il sostegno della cittadinanza, chiamata a fornire il proprio voto nell’ambito del bando Spazio outdoor lanciato dalla fondazione Cassa di risparmio di Cuneo – è di offrire tante possibilità a ogni braidese, indipendentemente dalla sua condizione fisica».

Sport e natura per tutti sarà un percorso fitness inclusivo
Arrivati a San Matteo ci si potrà dirigere verso il Grande sentiero del Roero (S1) oppure a San Michele.

Nel dettaglio, il progetto prevede la realizzazione di un percorso inclusivo, dotato di apposite aree fitness, che comprende una parte del Grande sentiero del Roero (S1). Spiegano i progettisti: «La partenza dell’itinerario è prevista in prossimità del santuario della Madonna dei fiori; quindi si prosegue alla volta di San Matteo. Arrivati all’interno della frazione sarà possibile inoltrarsi in uno dei sentieri naturalistici curati e gestiti dall’Ecomuseo delle Rocche del Roero, il Grande sentiero del Roero (S1), oppure percorrere strada Gandini per dirigersi alla volta di frazione San Michele».
Lungo il percorso saranno realizzate (o implementate) delle aree verdi attrezzate con panchine per il riposo e attrezzi ginnici. Aggiunge l’assessore alla viabilità Luciano Messa: «Alcune di queste sono collocate nei pressi dei capolinea delle linee 2 e 6 del trasporto pubblico locale, in modo tale da renderne più agevole il raggiungimento».

L’itinerario sarà segnalato con pannelli di comunicazione aumentativa alternativa (Caa, rivolto alle persone che hanno difficoltà a usare i più comuni canali comunicativi), oltreché da cartelli con piantina illustrata e tattile con simboli Qr-code, anche per le persone ipovedenti. Saranno privilegiati percorsi che siano facilmente utilizzabili anche in carrozzina».

«Siamo convinti», sottolineano il sindaco Gianni Fogliato e l’assessore all’ambiente Daniele Demaria, «che tra i compiti di un’Amministrazione comunale ci sia anche quello di migliorare la vita dei cittadini, soprattutto di coloro che devono convivere con delle disabilità, rendendo loro più agevole godersi la natura e incentivando un’attività fisica costante. Inoltre, un simile percorso inclusivo potrebbe attirare anche molti visitatori».

Valter Manzone

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