Ultime notizie

Residenza fittizia a Laigueglia: donna braidese multata dalla Finanza

Denunciate a Savona le abusive del Green pass: fra loro un'infermiera cuneese

LAIGUEGLIA Per evitare di pagare le tasse sulla seconda casa, acquistata nel centro della riviera di Ponente, aveva stabilito nel Comune ligure la propria residenza nonostante continuasse a vivere a Bra e lavorare a La Morra, raggiungendo l’abitazione dove avrebbe dovuto trovarsi stabilmente, solo per brevi periodi di vacanza. A scoprire l’escamotage ideato dalla donna sono stati i finanzieri del comando provinciale di Savona, che hanno contestato, a 90 persone, mancati versamenti all’erario nei Comuni di Albisola Superiore, Andora, Celle Ligure, Finale Ligure, Spotorno e Varazze (località sottoposte alla giurisdizione dei reparti territoriali del capoluogo di Provincia) per 285mila euro, somma alla quale si aggiungono le maxi-multe comminate per un importo complessivo di 311mila euro.

A insospettire le fiamme gialle, oltre ai bassi consumi per le utenze, incompatibili con uno stile di vita residenziale, il fatto che gli acquirenti degli immobili non avessero effettuato il cambio del medico di base, continuando il rapporto con i sanitari delle zone d’origine: i finanzieri hanno documentato il caso di una famiglia con tre figli minorenni, iscritta all’Asl e alle scuole di Cassano d’Adda, nel Milanese, mentre la madre era formalmente residente a Varazze; situazione analoga nel caso dell’intestatario di una casa a Celle Ligure, che lavorava a Casale Monferrato, mentre la moglie era dipendente di un’azienda torinese e i due figli andavano a scuola a Vigevano, nel Pavese. Nella rete della finanza sono finiti anche una trentenne dimorante nell’Alessandrino, dove lavora come estetista e il proprietario di un’abitazione a Finale Ligure, comprata con le agevolazioni riservate all’acquisto della prima casa, studente universitario di Scienze veterinarie, con un tirocinio in corso in Spagna.

Le infrazioni documentate sono state trasmesse ai Comuni per la revoca delle residenze accordate.

Davide Gallesio 

Banner Gazzetta d'Alba