CARO BENZINA Durerà fino al 21 agosto la riduzione delle accise sui carburanti che permettono un taglio di 30 centesimi al litro dei prezzi di benzina, diesel, Gpl e metano per autotrazione. Lo sconto, introdotto nel marzo scorso per calmierare l’impennata dei prezzi energetici, è stato più volte prorogato ed è probabile che con il decreto previsto a fine luglio contenente altri aiuti per le famiglie la riduzione delle accise venga confermata per un periodo più lungo.
Secondo i dati nazionali elaborati dal Ministero dello sviluppo economico il prezzo della benzina ai distributori self service è scesa a 1,988 euro al litro (nel rilevamento precedente era 2,028) e il gasolio è calato a 1,94 euro (4 centesimi di ribasso in una settimana).
Nella nostra zona i prezzi per la benzina vanno da 1,878 dei distributori senza marchio ai 2,069 delle stazioni di servizio cittadine con la maggior parte dei punti vendita che è subito al di sotto della soglia dei due euro al litro.
Secondo i calcoli dell’Unione consumatori, da quando è iniziata la guerra in Ucraina un litro di benzina costa quasi 14 cent in più, con un rialzo del 7,5%, pari a 6,94 euro per un pieno da 50 litri, mentre il gasolio costa quasi 22 cent al litro in più (+12,7%), ovvero 10,93 euro in più a ogni rifornimento. Il risultato è che, per il carburante di un’auto di media cilindrata, calcola il Codacons, una famiglia spende 515 euro in più all’anno.