Si è concluso il progetto dei Narratori della biodiversità

Si è concluso il progetto dei Narratori della biodiversità

PROGETTI Giunge al termine il progetto nato per formare i Narratori della biodiversità: accompagnatori, guide turistiche e naturalistiche, giudici del tartufo, orticoltori, coltivatori diretti e operatori interessati al tema della biodiversità alimentare capaci di descrivere un ortaggio o un intero orto. «Abbiamo appena concluso l’edizione zero di un progetto che mira lontano e che guarda al futuro. Il territorio è pieno di tipicità che meritano di essere narrate nella giusta maniera, ponendo sempre l’attenzione verso il tema della salvaguardia dell’ambiente, della terra e dei frutti che può generare», ha commentato Emanuele Bolla, assessore al turismo.

Dopo un mese ricco di attività tra cui l’analisi sensoriale degli ortaggi, la comunicazione digitale e alcuni cenni di orticoltura per imparare a spiegare la biodiversità locale ad un gruppo di visitatori e turisti, si è concluso un percorso non solo di promozione e comunicazione ma anche di sensibilizzazione verso l’argomento. «Abbiamo voluto formare delle figure che sappiano raccontare il nostro territorio, ma non solo, anche i suoi orti e i suoi ortaggi. Siamo fieri di questo team che, con determinazione e entusiasmo ha saputo raccogliere la sfida di un tipo di percorso formativo nuovo e originale», ha aggiunto l’assessore.

La biodiversità è stata trattata, in questa occasione, nelle sue molteplici sfaccettature, dalla terra al piatto. È diventata argomento di un corso tenuto da esperti provenienti dal mondo accademico, dal settore turistico e della ristorazione. Le lezioni sono state tenute da professionisti tra i quali il personale dell’Atl ente Turismo Langhe Monferrato e Roero, lo chef  Luciano Tona, Luca Ferrua editor di ilgusto.it e I piaceri del gusto, la professoressa del dipartimento di scienze agrarie, forestali e alimentari di Torino Silvana Nicola e i narratori del gusto: i professori Luigi Odello e Gian Paolo Braceschi.

Questa nuova esperienza si inserisce all’interno di una progettualità più ampia. Da mesi, il Comune di Alba, soggetto capofila insieme a Gal Langhe Roero Leader, Comune di Cogne, Ville de La Motte-Servolex e Commune du Bourget-du-Lac, sta realizzando attività di sensibilizzazione verso il tema della biodiversità alimentare attraverso il progetto Biodiversità stellata/ Biodiversité étoilée.

Elisa Rossanino

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