Il Sistema dei Poli fa crescere l’innovazione

L'Ocse promuove il Piemonte per ricerca e innovazione
Matteo Marnati

INNOVAZIONE È stato presentato all’Environment park di Torino il sistema Poli Piemonte, l’ecosistema formato da una rete di oltre 1200 imprese, per il 70% Pmi, enti di ricerca e università del territorio con  circa 1300 progetti realizzati in tredici anni di attività e cento progetti europei con aziende aderenti ai Poli per un totale di oltre 10mila realtà coinvolte.

Come ha ricordato l’assessore Matteo Marnati, la nascita del sistema è un passo importante e ha l’obiettivo di valorizzare le competenze settoriali acquisite dai sette Poli: Agrifood, BioPmed, CGreen, Clever, Mesap, Pointex e Ict dal 2009. In particolare, Piemonte Innova manterrà la gestione del Polo di Innovazione Ict, una rete che traina dal 2009 l’innovazione del Piemonte attraverso eventi di networking, supporto a bandi regionali e nazionali, finanziamenti europei. Quest’ultimo comprende quasi 300 aderenti tra cui 252 imprese, 17 università e organismi di ricerca e 21 enti e associazioni ed è strutturato su cinque filiere che interpretano le sfide del futuro. Il polo è comandatario con Enviroment Park sul progetto, referente della trasformazione digitale e responsabile delle attività di scoperta imprenditoriale oltre dei lavori di ricerca delle strategie di specializzazione intelligente della Regione.

Lavorare insieme permetterà ai Poli di individuare le modalità per affrontare le sfide della transizione industriale senza rinunciare alle proprie specificità.  In questa direzione la Regione ha individuato tre principali traiettorie nella strategia di specializzazione intelligente: trasformazione digitale, transizione ecologica e del benessere delle persone e della comunità.

Per Matteo Beccuti di Environmental Park  l’innovazione è frutto del lavoro collaborativo tra i sette Poli mettendo sempre più in rilievo le potenzialità e le offerte che la Regione mette a disposizione per la ricerca e l’innovazione. Sempre più i poli svolgeranno la funzione di promuovere lo sviluppo e l’innovazione trasversale a più settori.

Per i Poli non mancano le opportunità offerte dal Pnrr, in particolare Nodes (Nord Ovest Digitale e Sostenibile) che porterà 110milioni tar Piemonte, Valle d’Aosta, e alcune province della Lombardia.

Servizio completo sul prossimo numero di Gazzetta in uscita martedì primo novembre.

Elisa Rossanino

Banner Gazzetta d'Alba