ALBA “Gulp! Splash! Bang! Racconti digitali a fumetti” è stato pensato per raccontare, attraverso ventisei brevi filmati, il patrimonio dei musei albesi: il diocesano (Mudi) alla guida della cordata sostenuta dalla fondazione Crc, il Federico Eusebio e le chiese di San Giuseppe e San Domenico. È stato presentato venerdì scorso, nella sede sotterranea del Mudi. L’idea è unire la narrazione al mondo dei fumetti e agli strumenti forniti dal mondo digitale, per rendere più attrattiva una realtà che (a torto o ragione) è vecchia e polverosa e farla divenire aperta a tutte le fasce di età.
Artefice di “Gulp! Splash! Bang!” è Boban Pesov, illustratore di Monforte e creatore di un canale YouTube che conta oltre 145mila iscritti. Lo ha aiutato Virginia Messina di Blue monkey per la regia e l’editing. La base scientifica è stata curata da Silvia Gallarato (direttrice del Mudi), Martina Marucco, Luisa Albanese (direttrice del museo civico) e dall’archeologa Marianna Ceppa. Le ventisei minipillole, come le ha definite l’autore, faranno da guida ai musei albesi. Durante la presentazione si terrà una dimostrazione, per capire come usufruirne. Vicino agli oggetti esposti, ci sarà un codice Qr che ne permetterà la fruizione. Sul canale YouTube del Mudi (CLICCA QUI), sono visionabili e accessibili in ogni momento, suddivisi per sede.
Spiega Boban: «Ho usato la tecnica dello schizzo e della bozza per dare un’idea di cosa parlo senza andare troppo nei dettagli. Abbiamo cercato di rendere il linguaggio immediato e adatto anche a un pubblico di giovanissimi, senza perdere in scientificità e puntualità. L’idea non è solo attrarre le persone, ma creare intrattenimento». Continuano i laboratori per le famiglie di Boban. La prenotazione va fatta telefonando al 345-76.42.123 oppure via e-mail a mudialba14@gmail.com.
Davide Barile