Rapina del Gallo: il 21 dicembre saranno sentiti i testimoni dell’accusa

Al Tribunale di Asti potrebbe andare parte dell’Alessandrino

ASTI E’ stata un’udienza interlocutoria quella della prima seduta in Corte d’Assise (composta da sei giudici popolari e due magistrati togati) nell’ambito del procedimento a carico del gioielliere Mario Roggero, che uccise due rapinatori (Andrea Spinelli, braidese, di 44 anni, e Giuseppe Mazzarino, 58 anni, di Torino) e ne ferì un terzo (Alessandro Modica, albese, di 34 anni) a colpi di pistola, a seguito del loro assalto per svaligiare il suo negozio, in frazione Gallo, a Grinzane Cavour, la sera del 28 aprile 2021. Nel corso dell’udienza, è stata confermata la costituzione delle parti civili e, su indicazione della difesa, sono stati aggiunti alcuni atti nel fascicolo di dibattimento. Inoltre, i giudici hanno ammesso le liste testimoniali di tutte le parti.

Il rinvio dell’istruttoria dibattimentale è stato fissato per il 21 dicembre, quando saranno sentiti i testimoni del Pm. Successivamente, si terrà un’udienza al mese, di venerdì, per tutto il giorno, fino a luglio. Difeso dall’avvocato milanese Dario Bolognesi, Roggero è chiamato a rispondere, presso il Tribunale di Asti, delle imputazioni di duplice omicidio volontario, tentato omicidio e porto abusivo d’arma comune da sparo (quest’ultimo reato gli è contestato perché non aveva il porto d’armi e non poteva recarsi con il revolver fuori dal negozio, dove lo deteneva regolarmente). Per l’accusa, il commerciante avrebbe sparato all’esterno della gioielleria mentre i tre malviventi si davano alla fuga in strada.

Manuela Zoccola

 

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