ASTI Un’esperienza intensa, di impegno, condivisione e tanta dolcezza: in occasione della visita di papa Francesco a Portacomaro, paese di origine della sua famiglia, e ad Asti, i ragazzi e le ragazze di Albergo Etico si sono occupati di servire il pranzo in vescovado e hanno proposto un dolce speciale, creato per l’occasione. Albergo Etico è nato con l’obiettivo di esaltare il talento delle persone diversamente abili, favorendone la piena inclusione sociale e il collocamento lavorativo attraverso un percorso di formazione e un tutoraggio del percorso di crescita. La prima struttura è nata ad Asti nel 2015.
«È stata un’esperienza incredibile e un onore per i nostri ragazzi e ragazze incontrare e vedere da vicino il Pontefice, un’emozione che resterà indelebile per sempre, oltre che un’occasione di crescita», ha detto Alex Toselli, presidente di Albergo Etico. «Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato con professionalità a questa giornata e tutti coloro che hanno permesso si concretizzasse questa grande opportunità».
La ricetta del dolce, chiamato Papalina di caffè, è stata elaborata in esclusiva per l’occasione e ideata dal maestro pasticcere Jorge Bianchini insieme allo chef Antonio De Benedetto. Si tratta di un dolce composto da una base di biscotto alla nocciola tonda gentile (in ricordo della terra astigiana), una farcitura centrale di dulce de leche argentino (in ricordo delle terre del Santo Padre) e una meringa a forma di papalina. I ragazzi coinvolti nel pranzo sono stati Niccolò Vallese, Jessica Berta e Irene Bombara (Albergo Etico Asti), Roxana Matei (Albergo Etico Fenis), Giacomo Cannucciari (Albergo Etico Roma), Marilù Patrizi e Daniele Berbenni (Albergo Etico Sondrio).
Daniele Vaira
