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La scuola alberghiera Colline astigiane festeggia 50 anni di attività

La scuola alberghiera Colline astigiane festeggia 50 anni di attività 1

AGLIANO TERME Alla prima lezione erano venti allievi. Un solo corso serale che durava un anno: si insegnavano nozioni di sala e di cucina. Era il 19 dicembre 1972. Inizia così la storia dell’agenzia di formazione professionale Colline astigiane, l’istituto alberghiero che quest’anno compie 50 anni. In mezzo secolo ha cresciuto e qualificato oltre 5mila ragazze e ragazzi tra la sede storica di Agliano Terme e quella di Asti, aperta nel 2010.

Il Cda della scuola, guidato dalla presidente Annalisa Conti, ha scelto di iniziare i festeggiamenti dell’anniversario proprio da Agliano Terme con una giornata amarcord in cui sono stati invitati ex allievi, insegnanti e amministratori del territorio. A stimolare ricordi e racconti, in una sala affollata, il giornalista di  Mediaset Mario Giordano, originario di Canelli. Tra i presenti, due allievi del 1972 Roberto Ferretto, direttore di sala del ristorante stellato Il Cascinalenuovo di Isola d’Asti, e Beppe Francese, titolare del ristorante pizzeria Francese di Asti. Erano presenti,  tra gli altri, il vice presidente della Regione Fabio Carosso, l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa, il presidente della fondazione Cassa di risparmio di Asti Mario Sacco, il sindaco di Asti e presidente della Provincia Maurizio Rasero, il presidente dell’Unione collinare Valtiglione e dintorni Daniele Prasso e il vescovo Marco Prastaro. «La prima sede fu nei locali dell’albergo-ristorante Dellavalle. Si scelse Agliano Terme perché era un luogo conosciuto grazie alle fonti termali. Avevamo già un po’ di turismo, anche dall’estero, soprattutto da Svizzera e Germania. E funzionò», ricorda il sindaco Marco Biglia.

A coronare i 50 anni di storia di una grande scuola ci ha pensato papa Francesco. È stata preparata dagli studenti dell’agenzia di formazione professionale Colline Astigiane la torta per i 90 anni di Carla Rabezzana, la cugina del Papa. Alla festa di compleanno, domenica 20 novembre nel vescovado di Asti, era presente anche una rappresentanza di giovani studenti del corso di sala e di cucina che hanno servito e raccontato al Papa come è stato preparato il dolce. Erano accompagnati dagli chef Gino Minacapilli e Ivan Cussotti, e dai maître di sala Luca Icardi e Franco Mo, tutti docenti della scuola di Agliano. Non è la prima volta che gli studenti della scuola astigiana cucinano per un pomtefice: era già successo il 26 settembre 1993, sempre in Vescovado, per papa Wojtyla in occasione della sua visita per la beatificazione di monsignor Giuseppe Marello.

La scuola alberghiera Colline astigiane festeggia 50 anni di attività

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