A BOSSOLASCO è nato il primo gruppo sportivo scolastico Fidal del Piemonte, grazie alla proficua collaborazione tra l’Atletica Mondovì-Acqua San Bernardo e l’istituto comprensivo Bossolasco-Murazzano, concretizzatosi dopo le positive esperienze del progetto AtleticaMente. Una bella novità per il sodalizio monregalese che prosegue nel suo programma a lungo termine di decentramento. Il vantaggio è duplice: i ragazzi avranno la possibilità di essere maggiormente seguiti tramite le offerte formative di atletica leggera a scuola, in ambito curriculare ed extracurriculare, e potranno partecipare gratuitamente agli allenamenti alla pista Fantoni-Bonino e prendere parte a gare ufficiali.
Spiega l’insegnante di educazione fisica Stefano Barbero, responsabile del gruppo sportivo scolastico: «Nel nostro istituto l’attività sportiva e l’atletica leggera in particolare, sono valori importanti e fanno parte di quei progetti di ampliamento dell’offerta formativa che caratterizzano la nostra scuola di montagna. Con l’Atletica Mondovì da anni avevamo stabilito un collegamento che ci ha consentito di partecipare alle gare di AtleticaMente, prender eparte agli allenamenti e di avere nel nostro istituto tecnici delle varie specialità. In questo modo cercheremo di rendere più organico questo rapporto fornendo l’opportunità ai nostri alunni di esprimersi al meglio delle loro potenzialità».
L’istituto comprensivo Bossolasco-Murazzano, condotto dal dirigente scolastico Bruno Bruna, aveva deliberato la richiesta di affiliazione del proprio gruppo sportivo scolastico all’Atletica Mondovì nella seduta del Consiglio diIstituto del 19 dicembre. La società monregalese, tramite il proprio presidente Fabio Boselli, ha presentato la richiesta di attivazione del gruppo al Comitato regionale della Fidal, che è diventata ufficiale nei giorni scorsi. Il progetto riguarda per ora la scuola secondaria di primo grado, ma è pronto ad ampliarsi.
Commenta Enrico Priale, dell’Atletica Momdovì: «Siamo contenti di questa collaborazione perché si inserisce perfettamente nel nostro progetto di promozione sportiva iniziato nel 2018 con l’apertura del polo di allenamento decentrato di Carrù, format poi esteso anche a Ceva e Dogliani. I numeri e i positivi riscontri, accompagnati anche dagli ottimi risultati tecnici, confermano che il percorso intrapreso, grazie al fondamentale sostegno delle istituzioni e degli sponsor, è quello corretto».