
GAVI Con l’intento di promuovere le aziende vitivinicole piemontesi, i Vini del Piemonte e il Consorzio di tutela del Gavi organizzano un tour per un gruppo di cinque giornalisti europei di alto livello, specializzati nel settore vinicolo. I professionisti sono stati selezionati in alcuni dei Paesi nei quali il consorzio è attivo da anni: Belgio, Danimarca, Paesi Bassi e Svezia.
L’iniziativa si terrà da domani, martedì 31 gennaio, al 4 febbraio: due giornate nei territori Unesco di Langhe, Roero e Monferrato, con visite e degustazioni in alcune cantine consorziate e una giornata interamente dedicata al Consorzio di tutela del Gavi.
I giornalisti coinvolti
- Dirk Rodriguez (Belgio): caporedattore della rivista Vino!, la più seguita in Belgio in tema di enologia, degustatore e giudice in diversi concorsi, fra cui il concours mondial de Bruxelles e quello del Sauvignon.
- Magda van der Rijst (Paesi Bassi): viticoltrice e giornalista olandese, ama il vino e la sua comunicazione nel senso più ampio del termine. Da più di 25 anni scrive per varie testate, da riviste popolari come Winelife, Proef!, Allerhande, Cosmopolitan e Fab a riviste di settore come Proefschrift e Perswijn
- Bonnie Reinwald (Danimarca): giornalista specializzata nel settore wine per la rivista Dinvinguide, sommelier diplomata Wset ed educatrice, tiene corsi sul vino e ha fondato Sommthing, società che organizza degustazioni guidate da professionisti ed eventi enogastronomici con focus sull’abbinamento dei vini.
- M Kim Bretov (Danimarca): giornalista ed editore da quasi 40 anni, gestisce il blog sul vino Vinstyrke2 e scrive recensioni e articoli sul vino per la rivista mensile Liebhaverboligen. Il suo interesse per il vino è iniziato 30 anni fa: negli anni ha studiato e viaggiato molto in diverse regioni vinicole, ha scritto una grande quantità di articoli su vino, cibo e viaggi e prodotto centinaia di recensioni di vini.
- Magnus Reuterdahl (Svezia): è uno dei principali wine blogger e scrittori di vino svedesi: collabora con Dinvinguide dal 2012 ed è specializzato in particolare in vini di Borgogna, Bordeaux, Piemonte, Portogallo, Europa centrale, Georgia e Balcani. Ha viaggiato e assaggiato molto vino in Italia e Spagna. Oltre al vino, lavora anche come archeologo: da qui nasce il suo grande interesse anche per la storia e la cultura dei popoli, che ha a che fare anche con l’enogastronomia.
