CANELLI Con l’arrivo del mega generatore a Kherson, dove serve ora un ospedale, la fase di raccolta fondi per l’acquisto di generatori da parte del Coordinamento pace in Ucraina di Canelli si è chiusa nel miglior modo possibile, suggellata da un video contenente i ringraziamenti al Coordinamento di Canelli e alla Protezione civile di Asti. Le immagini del video, quel grigio, quel freddo e quel terreno fangoso ci dicono, più di qualsiasi parola, che è stata fatta la scelta giusta.
Gli organizzatori dell’iniziativa fanno sapere: «L’opera di Franco Bianco e di tutti i cittadini che hanno collaborato e donato non è stata vana. Il nostro grazie va, oltre che al Sermig di Torino e alla comunità somasca di Baia Mare, che ci hanno permesso di fare arrivare nelle mani giuste tutto ciò che è stato raccolto in questo anno, a tutte le associazioni canellesi che hanno aderito a questo Coordinamento e tutti quelli che hanno donato denaro o beni di prima necessità».