Schiacciato da un albero a Revigliasco. Il forte vento causa danni anche agli edifici

Meteo Piemonte, in arrivo tempesta di vento caldo

MALTEMPO Il forte vento che dalla tarda mattinata di venerdì soffiava su gran parte del Piemonte ha contribuito alla caduta di un albero a Revigliasco d’Asti, causando la morte dell’operaio che lo stava tagliando. L’uomo di 58 anni di origine marocchina, abitava nel Vercellese, lavorava per una azienda di Ravenna. Era al lavoro in un pioppeto molto vasto. È morto sul colpo, schiacciato dal peso del tronco che stava tagliando. La ricostruzione della dinamica dell’accaduto chiarirà il motivo dell’errata caduta dell’albero.

Nelle vallate alpine del Cuneese il vento ha causato diversi danni. In val Maira è stata scoperchiato parte del tetto di una palazzina Enel in località Ponte Marmora. Decine gli interventi dei vigili del fuoco per liberare le strade di montagna da rami o alberi caduti a causa delle raffiche di vento anche in val Varaita e lungo la provinciale che sale a Montoso, in valle Infernotto.

Le centraline dell’Arpa Piemonte hanno registrato raffiche con punte di oltre 80 km orari in alta montagne e di 60 km orari nella pianura cuneese.

Nell’astigiano sono stati oltre 30 interventi dei Vigili del fuoco in seguito alle forti raffiche di vento: a Viarigi da un rogo di sterpaglie si è generato un vasto incendio che ha coinvolto tre case disabitate.

Nell’alessandrino un incendio causa la morte di 90 bovini

L’incendio alimentato dal forte vento nlla zona di Carpeneto nell’Ovadese, in provincia di Alessandria, ha ucciso 90 capi bovini. È avvenuto presso l’azienda agricola Cascina Lunghi nella frazione Madonna della Villa. Come riferito dal sindaco Gerardo Pisaturo, di professione vigile del fuoco, le fiamme hanno interessato la stalla e il capannone del fieno, su un’area di circa 500 metri quadrati. «Del centinaio di bovini presenti – spiega Pisaturo – ne sono stati portati in salvo, anche grazie all’aiuto dei vicini, solo 7 o 8. Sono andate distrutte anche quasi tutte le attrezzature. Lo spegnimento ha impegnato cinque squadre dei pompieri e diversi abitanti».

Dalla Protezione Civile sono segnalati danni anche in tutto l’Acquese. A Ponzone i Vigili del fuoco sono intervenuti per l’incendio dell’area boschiva al confine con Cartosio; due famiglie sono state evacuate in via precauzionale.

Nell’arco di ventiquattrore sono state 221 le schede d’intervento aperte dalla sala operativa dei Vigili del fuoco di Torino. «Il dispositivo del personale è stato rafforzato, anche i distaccamenti volontari hanno garantito un importante aiuto, come a Rubiana e Vilar Dora dove la squadra di Almese ha dovuto fronteggiare un incendio boschivo in borgata Giangallo a Rubiana», spiegano dal Comando provinciale. Tra gli ultimi interventi quello relativo ad un tetto divelto dal vento e poi schiantato sulla strada a Rubiana e la rimozione di un albero caduto Vilar Dora

Ansa

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