Protezione civile: mezzi e uomini del Piemonte partiti per soccorrere l’Emilia Romagna

Protezione civile: mezzi e uomini del Piemonte partiti per soccorrere l'Emilia Romagna

PROTEZIONE CIVILE Ad annunciarlo è il presidente delle Regione Alberto Cirio che pubblica sui social il video dei mezzi in partenza: sono 60 i volontari impegnati a soccorrere le popolazioni colpite dall’alluvione di questi giorni. Ancora oggi, mercoledì 17 maggio, su gran parte della Romagna è prevista l’allerta rossa.

I dettagli

La colonna mobile della protezione civile di Alessandria è partita alla volta di Molinella (Bologna). «In breve tempo, come sempre – spiega Marco Bologna (protezione civile Alessandria) – visto
l’aggravarsi repentino della situazione in tutta l’Emilia Romagna e alla luce delle previsioni meteo ancora pessime almeno fino a domani, ci siamo messi a disposizione».

I mezzi operativi sono 28 tra pesanti, movimento terra, pompe idrovore e con materiale necessario per realizzare sacchetti di sabbia. «Arrivati in piena notte – sottolinea il coordinatore territoriale Andrea Morchio, che potrebbe raggiungere la zona nei prossimi giorni – ci siamo messi subito a disposizione per lavorare».

Sono impiegati due funzionari regionali e 62 volontari, con anche l’Associazione nazionale carabinieri e antincendi boschivi: «I moduli normalmente utilizzati per lo spegnimento degli incendi – precisa Luca Pileri, ispettore provinciale Aib – saranno impiegati, questa volta, per liberare, ripulire e lavare via il fango da case  e strade».

Partecipano ai soccorsi anche due mezzi con attrezzature di pompaggio acqua per prosciugamenti e cinque Vigili del fuoco di Asti: la destinazione iniziale à  Forlì mentre il comando provinciale di Alessandria è stato messo in allerta ma non ha ancora avuto disposizioni per partire.

 

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