Il Museo civico di Cuneo apre le porte dei depositi alla scoperta di reperti longobardi

L’iniziativa si inserisce nel programma dell’Archeoday, che prevede alle 11.30 nel Municipio di Cuneo la presentazione della prima edizione del Cuneo archeofilm

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Lo scavo di Sant'Albano Stura

CUNEO Venerdì 7 luglio dalle 15.30 alle 17.30, il Museo civico di Cuneo aprirà in via del tutto eccezionale le porte dei depositi delle collezioni museali cuneesi di palazzo Santa Croce (via Santa Croce 6), per mostrare per la prima volta al pubblico i reperti ritrovati negli scavi della necropoli longobarda di Sant’Albano Stura, la più grande d’Italia e da poco trasferiti da Torino a Cuneo.

Grazie alla guida del funzionario archeologo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Alessandria, Asti e Cuneo, Gian Battista Garbarino, i visitatori potranno vedere in anteprima i corredi longobardi conservati a Cuneo attraverso tre visite guidate in programma alle ore 15.30, 16.30 17.30.

Per partecipare bisogna prenotarsi telefonando allo 0171-63.41.75 e scrivendo una mail a museo@comune.cuneo.it. L’iniziativa si inserisce nel programma dell’Archeoday, che prevede alle 11.30, nel salone d’onore del Municipio di Cuneo (via Roma 28), la presentazione della prima edizione del Cuneo archeofilm (Festival internazionale del cinema di archeologia arte ambiente) e degli stessi ritrovamenti archeologici longobardi.

Il Museo civico di Cuneo apre le porte dei depositi alla scoperta di reperti longobardi
Reperti longobardi del Museo di Cuneo
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