CANELLI Si intitola “Sete: chi ha sete venga” la seconda edizione del Portami via festival che, per l’organizzazione della sezione Anpi di Canelli e del Comitato martiri del Falchetto, si svolgerà dal 30 giugno al 2 luglio, con eventi alternati al Colle dei Caffi, al Cippo dei martiri del Falchetto di Santo Stefano Belbo e all’aeroporto Excelsior di Vesime su quattro palchi intitolati ad altrettanti partigiani: Margherita Mo “Meghi”, Primo Rocca “Primo”, Piero Balbo “Poli” e Olimpio Marino “Freccia”.
All’evento, presentato giovedì 22 giugno nella sede dell’Istituto storico per la Resistenza di Asti, parteciperanno scrittori, giornalisti, gruppi musicali, docenti universitari e ricercatori coinvolti in un programma diretto, come lo scorso anno, da Massimo Zamboni che avrà come tema conduttore quello della “Sete” intesa come preoccupante aspetto delle difficoltà ecoambientali del pianeta, ma anche, o soprattutto, come assoluta esigenza di informazione e di corretta cultura sulla inalienabile questione dell’antifascismo e della difesa della Costituzione, documento fondamentale per la tutela dei diritti dei cittadini.
Il programma del Festival è stato illustrato da Flavio Carillo, per l’Anpi “Caffi” di Canelli, Marcello Manzo per il Comitato Martiri del Falchetto, Massimo Branda della canellese Memoria viva e da Mario Renosio dell’Israt di Asti.
Paolo Monticone, presidente dell’Anpi della provincia di Asti, ha, nella stessa occasione, ricordato che domenica 2 luglio, come momento di continuità tra passato e presente, si terrà al sacrario partigiano del Colle dei Caffi, l’annuale cerimonia commemorativa dei caduti delle Valli Belbo e Bormida.
Il festival gode anche quest’anno del sostegno del Consiglio regionale del Piemonte, del Comitato Resistenza e Costituzione, di dieci Comuni delle Valli Belbo e Bormida (Canelli, Cassinasco, Loazzolo, Bubbio, Monastero Bormida, Calamandrana, Santo Stefano Belbo, Castiglione Tinella, Cossano Belbo, Vesime) in provincia di Asti e Cuneo, e della collaborazione di numerosi enti ed associazioni tra cui l’Anpi provinciale di Asti, l’Istituto per la Storia della Resistenza in provincia di Asti, le fondazioni Cesare Pavese e Nuto Revelli, il Centro studi Beppe Fenoglio e Memoria viva di Canelli.
Per maggiori informazioni si può visitare il sito www.portamiviafestival.com
