Ultime notizie

Mutua Cuore: l’assemblea approva le modifiche allo Statuto per diventare ente del terzo settore 

Mutua Cuore: l’assemblea approva le modifiche allo Statuto per diventare ente del terzo settore 

CHERASCO  Una variazione allo Statuto per consentire l’iscrizione al Registro unico nazionale (Runts), diventando a tutti gli effetti ente del terzo settore (Ets). L’ha deciso l’assemblea straordinaria di Mutua cuore, ente strumentale di Banca di Cherasco che opera a favore dei soci nei settori sanitario, sociale, educativo e ricreativo, secondo il principio della partecipazione reciproca.

Le modifiche allo Statuto, insieme al bilancio 2022, sono stati approvati all’unanimità dai 128 soci partecipanti, presenti fisicamente o per delega. L’assemblea si è svolta nell’auditorium di Banca di Cherasco, in frazione Roreto.

Spiega Gaia Taricco, presidente di Mutua cuore: «Le modifiche dello Statuto votate dell’assemblea sono un passaggio obbligato in vista dell’iscrizione al Registro unico nazionale. Il passaggio a Ets è previsto entro fine anno e permette di perseguire al meglio i principi di omogeneità, trasparenza e pubblicità che sono alla base dell’assistenza mutualistica. La trasformazione in Ente del terzo settore consente di operare sempre meglio a favore dei Soci e loro familiari, perseguendo le finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale per cui Cuore era stata fondata sette anni fa».

L’attività di Mutua cuore

Mutua cuore consente di avere agevolazioni, sconti e rimborsi per una miriade di attività e settori, con centri convenzionati nelle province di Cuneo, Torino e Genova, ovvero dove sono presenti le 26 filiali di Banca di Cherasco: si va dal rimborso dei costi per le visite specialistiche ai sussidi per scuola ed Estate ragazzi, poi iniziative di educazione sanitaria, welfare familiare e attività culturali, ricreative, turistiche, oltre a sconti e agevolazioni con enti convenzionati.

Nel corso del 2022 Banca di Cherasco (che è fondatore e socio sostenitore di Mutua cuore) ha versato 11mila euro per contribuire alle attività mutualistiche. Il numero di soci è stabile (1.144, più uomini che donne) e crescono costantemente i familiari assistiti, arrivando a quasi 2mila utenti.  Le voci maggiori di rimborso sono quelle legate ai sussidi per le Estate ragazzi, poi visite mediche specialiste, contributi scolastici, culturali e sportivi, ancora le diarie per i ricoveri e i rimborsi delle prestazioni (solo nei centri convenzionati) per accertamenti clinici e diagnostici.

L’assemblea ha anche rinnovato il Consiglio di amministrazione e il Collegio sindacale, in carica per i prossimi tre anni e i cui componenti non percepiscono compensi. Nel Cda sono stati confermati Gaia Taricco, Daniela Domeniconi, Luca Arese, Renato Priolo, con il nuovo ingresso di Fulvio Zorniotti. Nel Collegio dei sindaci sono stati eletti Margherita Carrè (presidente), Paolo Giraudo e Barbara Oggero.

Tutte le informazioni e i dettagli sulle prestazioni, convenzioni, agevolazioni, sconti e sussidi si trovano sul sito www.mutuacuore.it

Banner Gazzetta d'Alba