ALBA Il sindaco Carlo Bo ha incontrato nei giorni scorsi il Consiglio di amministrazione dell’Agenzia di formazione professionale Apro. È stata l’occasione per presentare al primo cittadino l’ultimo anno di attività che ha visto l’istituto crescere sia per fatturato (il bilancio verrà chiuso il 31 agosto) sia per progetti, non solo nell’ambito della formazione in età scolastica, ma anche quella destinata agli adulti e ai disoccupati, oltre alla progettazione europea.
Tra i progetti futuri, il più importante è quello di riqualificazione e ampliamento della sede storica di via Castelgherlone, nel quartiere San Cassiano, per rispondere alle esigenze di efficientamento energetico per la parte esistente dell’edificio e di nuovi spazi attraverso la realizzazione di un’ala nuova.
Il progetto per un investimento complessivo di 6 milioni di euro, sarà suddiviso in tre lotti: la realizzazione della nuova palazzina, l’efficientamento energetico e il restyling della facciata dell’immobile storico e, infine, l’ultimazione del primo e secondo piano del nuovo edificio e le rifiniture esterne.
Il sindaco Carlo Bo: «È stato un piacere potermi confrontare con il Cda di Apro, un’eccellenza del nostro territorio. Ho apprezzato la capacità sempre più affinata in questi ultimi anni di interfacciarsi con il nostro vivace tessuto economico per rispondere alle esigenze delle nostre aziende e far meglio incontrare domanda e offerta, garantendo una formazione qualificata agli studenti e ottime possibilità di impiego. Ha saputo inoltre diversificare la sua attività, crescendo sempre di più. Per questo è arrivato il momento di mettere mano alla sede creando spazi adeguati e più moderni».
«Abbiamo voluto anticipare al sindaco alcuni dati – dicono il presidente Paolo Zoccola e il direttore Antonio Bosio –. Il fatturato è in crescita così come le attività e il bilancio, che chiuderemo al 31 agosto, è in pareggio. Il nostro ruolo di hub per il capitale umano è sempre più marcato. Cerchiamo di dare risposta alla crescente richiesta di formazione qualificata da parte delle aziende del nostro territorio. Il progetto di ampliamento è un investimento necessario per rispondere alle nuove sfide dei prossimi decenni. In un contesto di coesione territoriale vogliamo confrontarci con i nostri soci, primo fra tutti il Comune di Alba, e gli stakeholder. La suddivisione modulare del progetto risponde alla necessità di sostenibilità finanziaria, auspicando di poter anche contare sul supporto e sul sostegno del territorio».