BRA Lo stesso palco che stamani (venerdì 15 settembre) è stato teatro della cerimonia di inaugurazione della quattordicesima edizione di Cheese, alla quale è intervenuto anche il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, questo pomeriggio (alle 17) ha visto i vertici di Confartigianato Cuneo raccontare le «esperienze artigiane nella Granda on the road» raccolte nel quinto volume della guida edita da Nino Aragno.
Dialogando con Luca Ferrua (direttore de ilgusto.it) Luca Crosetto, presidente di Confartigianato imprese Cuneo, ha detto: «Siamo partiti dal proporre 12 ricette, una per ciascuna delle nostre 12 zone, alla quali poi sono seguite le «passeggiate gourmet» nelle quali abbiamo anche inserito i nostri panificatori». Poi ha aggiunto: «Questo è l’anno dell’automobile per cui descriviamo 12 itinerari in altrettante auto d’epoca per raccontare le realtà economiche del nostro ricco territorio. Nel quale, le giovani generazioni possono trovare delle significative opportunità per costruirsi un futuro da lavoratori e, perché no, anche da imprenditori».
Beppe Carlevaris, presidente di Visit Piemonte ha messo l’accento sul valore che il turismo rappresenta per queste zone, spiegando che «al termine turista amo sostituire il termine “residente temporaneo” perché si deve integrare con gli usi e i costumi dei luoghi visitati per fruirli al meglio».
Ha poi annunciato un accordo con la Regione Sicilia dalla quale, nella prossima primavera, giungeranno 120 giovani allievi di istituti alberghieri dell’isola per lavorare nelle nostre strutture ricettive. L’assessore regionale all’agricoltura Marco Protopapa ha invece ribadito come la Regione investa molto sul pianeta giovani, anche in relazione al fatto che c’è una nuova attenzione delle ultime generazioni verso il comparto dell’agricoltura, come dimostrano le liste d’attesa che sono depositate nelle segreterie di istituti agrari della zona.
Intermezzi musicali molto apprezzati dei tre artisti della corale «Polifonici del marchesato» e interessanti testimonianze di giovani artigiani, introdotte dall’intervento del panificatore Fulvio Marino, titolare del Mulino Marino di Cossano Belbo.
Valter Manzone
