MONTICELLO D’ALBA Nel tardo pomeriggio di martedì 19 settembre un incendio si è sviluppato in un magazzino commerciale in cui ha sede un negozio di abbigliamento e articoli per la casa lungo la Statale 231 a Monticello.
Ai Vigili del fuoco, intervenuti con squadre di Alba, Cuneo, Asti, Bra, Dogliani e Racconigi è stata necessaria tutta la notte per lo spegnimento e per le successive operazioni di bonifica che sono iniziate verso mezzanotte, una volta che il fuoco era stato domato.
Spente le fiamme, durante l’ispezione nell’ampio magazzino è stato trovato il corpo senza vita del titolare dell’azienda, un uomo di nazionalità cinese, nato nel 1987 e residente a Santa Vittoria. Sono in corso le indagini per capire la dinamica dei fatti.
La moglie del titolare è stata soccorsa per l’intossicazione da fumo e ricoverata all’ospedale di Verduno.
Le analisi ambientali
Arpa Piemonte è stata allertata dai Vigili del fuoco e i tecnici, giunti sul posto, hanno misurato le ricadute di sostanze tossiche provenienti dalla combustione del materiale. Durante la notte tra martedì e mercoledì i sensori hanno registrato concentrazioni ia circa 200 parti per miliardo di composti organici volatili, 0,1 parti per milione di acido cloridrico e di ammoniaca, mentre le altre sostanze misurabili dai sensori sono risultati al di sotto della soglia di sensibilità strumentale. Altre misurazioni sono state fatte tra le abitazioni di Monticello e Piana Biglini nel Comune di Alba), le concentrazioni di COV scendevano al di sotto di 50 ppb mentre gli altri parametri risultavano non rilevabili, delineando, per il momento, una condizione assimilabile al normale fondo ambientale.
Sono stati eseguiti anche tre campioni d’aria a distanze crescenti sottovento rispetto al capannone: le analisi di laboratorio funzionali alla determinazione di un ampio gruppo di molecole organiche verranno sviluppate dalla rete laboratoristica di Arpa Piemonte e i risultati verranno forniti nei prossimi giorni.
Alle ore 24 l’incendio poteva essere dichiarato sotto controllo e iniziavano le operazioni di smassamento del materiale combusto che comporteranno ancora lo sviluppo di fumo.
Le attività del Servizio di Risposta in Emergenza di Arpa Piemonte continuano nella giornata odierna con l’ulteriore screening a largo spettro delle molecole aeriformi, un ulteriore campionamento dell’aria ad alto flusso e la verifica della gestione delle acque di spegnimento e dei rifiuti.
