Fatture false, la Guardia di finanza sequestra beni per 15 milioni di euro

ASTI È la Alpi di Baldichieri  la società, specializzata in macellazione e lavorazione delle carni, nel mirino della Guardia di finanza, con l’indagine Only you, coordinata dalla Procura di Asti che ha portato al sequestro di beni per quasi 15 milioni di euro (1 milione di euro di quote societarie, due auto e immobili). L’amministratore unico di Alpi, Silvio Pellissero, astigiano, 72 anni, è agli arresti domiciliari, come pure il rappresentante legale di Officine del lavoro Srl, Massimiliano Messeri, astigiano, 59 anni. Un terzo indagato Mauro Marengo, amministratore formale della Fortes, 62 anni, è sottoposto all’obbligo di dimora.

La Alpi è stata recentemente coinvolta nella vertenza sindacale dello stabilimento di Baldichieri, ora ceduto alla Ciemme, che risulta invece estranea all’indagine.

«Le indagini sono iniziate molto prima della vertenza e delle vicende sindacali»,  precisa il procuratore di Asti, Biagio Mazzeo. «Dall’indagine emerge come le società Officina del lavoro e Fortes sono state create ad arte, sono scatole vuote create da Alpi per finalità di evasione fiscale e retributiva. Società di fatto cartiere, che producono fatture ma che dietro non hanno niente, meri serbatoi di manodopera, che assumevano fittiziamente i lavoratori, al posto di Alpi».

Attraverso l’emissione e l’utilizzo di fatture – spiega il comandante provinciale della Gdf di Asti, Antonio Garaglio – per operazioni inesistenti per oltre 33 milioni di euro, nel periodo
2014-2022 la società non ha versato imposte per oltre 14 milioni e mezzo di euro«. La stima di evasione contributiva per i 2022 è di 1 milione di euro.

Durante le indagini, ancora in corso, sono stati ascoltati oltre 30 testimoni e sono state eseguite perquisizioni tra Asti e Cuneo. Oltre ai reati tributari e di concorso in illecita somministrazione di manodopera, è stata ravvisato anche il reato di false comunicazioni sociali.

Ansa

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