CHERASCO Croce per parecchi residenti e delizia di visitatori ed esercenti, le domeniche dei mercati di Cherasco rappresentano giornate critiche per il Comune e la Protezione civile, con un centro storico congestionato da veicoli, bancarelle espositive e pubblico.
E non mancano neppure i fuori programma. Così capita, in mancanza di un filtraggio non adeguato in località Moglia, di trovare anche mezzi di grosse dimensioni in un centro storico già a circolazione ridotta.
Nel caso evidenziato dalla foto si è trattato addirittura di un pullman “extraextralarge” (come specificava la livrea XXL size del mezzo), trovatosi incastrato in uno dei viali che conducono al castello, utilizzato nei giorni dei mercatini come circonvallazione al centro storico pedonalizzato.
Per evitare il problema sarebbe stato sufficiente dirottare il pullman sulla strada di fondovalle e, tramite la nuova circonvallazione, farlo accedere a Cherasco da sud.
Già in passato un furgone, deviato da quelle parti per una manifestazione sportiva, causò la rottura del- l’esemplare arboreo conosciuto come “albero di Napoleone”. L’ordinanza comunale, emanata per ogni edizione del mercato, rimane per buona parte disattesa per quanto riguarda i divieti di sosta in molte vie non occupate dal mercato. D’altra parte, se non sono i residenti ci pensano turisti e visitatori, a occupare questi ambiti parcheggi.
c.l.
