BAROLO Tocca a Barolo ospitare la presentazione della candidatura di Alba, Bra, Langhe e Roero a capitale della cultura per il 2026. L’incontro si tiene nel Tempio dell’enoturista del castello e la serata, dal titolo Vivere è raccontare vede la partecipazione del giornalista e scrittore Aldo Cazzullo.
Ecco il saluto iniziale di Carlo Bo, sindaco capofila del progetto.
Immagini di Pierangelo Vacchetto
CAPITALE 2026 Alba, Bra, Langhe e Roero presenta la candidatura a capitale italiana della cultura 2026 al suo territorio. Al via il roadshow in otto tappe che racconterà gli otto punti salienti del dossier “Vivere è cominciare. Langhe e Roero: un’altra storia”. Per ogni tappa è stata individuata una tematica che approfondirà gli obiettivi e l’essenza stessa del progetto.
Si parte da Canale, giovedì 11 gennaio alle 20.30 (ex chiesa di San Giovanni in piazza Italia) con l’appuntamento “Il potenziale di Langhe e Roero nello scenario italiano”. Una prima occasione per presentare il progetto ed esporre i risultati della ricerca condotta da Prospettive ricerca socio-economica insieme con il Comitato per la candidatura di Alba, Bra, Langhe e Roero a città capitale della cultura.
Cortemilia ospiterà la seconda tappa del roadshow per evidenziare come il piano strategico di un territorio non possa prescindere da due elementi fondamentali: la scuola e i giovani. A Santo Stefano Belbo, invece, la candidatura verrà raccontata dal punto di vista della comunicazione: dalla diffusione e promozione delle tematiche presentate nel dossier, alle possibilità che rappresentano.
Non solo: la candidatura costituisce anche una preziosa opportunità per dare sostanza a un progetto che attinge all’intelligenza artigianale, imprenditoriale e immateriale e le rielabora anche grazie all’intelligenza artificiale, riproponendole in chiave contemporanea.
Se ne parlerà nei comuni di Cherasco, Dogliani, Neive e Bossolasco. Tra le parole chiave del dossier c’è anche la sostenibilità: nella tappa di Barolo si parlerà di come Langhe e Roero abbiano il potenziale di diventare una destinazione culturale che rappresenti un benchmark internazionale, promuovendo il turismo sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico.
Gli incontri sono a ingresso libero, è gradita la conferma di partecipazione scrivendo a: capitale2026@gmail.com.