ALTA LANGA Due unioni montane, un vasto territorio ricco di eccellenze e un tessuto economico vivo dalle molte potenzialità. Sono questi gli ingredienti principali dai quali nasce il Distretto del cibo dell’alta Langa e del Cebano, grazie a un accordo siglato tra l’Unione montana alta Langa e quella delle Valli Mongia e Cevetta Langa cebana e alta Valle Bormida.
L’obiettivo è quello di realizzare uno strumento di politica economica finalizzato a organizzare e sostenere i sistemi produttivi agricoli e agroalimentari locali, favorendo l’integrazione di attività caratterizzate da prossimità territoriale, nonché salvaguardare il paesaggio rurale, come ha detto il sindaco di Ceva e presidente dell’Unione montana del Cebano, Vincenzo Bezzone.
Il primo atto ufficiale per dare il via al Distretto del cibo, è stata la firma dell’accordo, tra il presidente dell’Unione del Cebano Vincenzo Bezzone e quello dell’Alta Langa e sindaco di Serravalle Langhe Davide Falletto, e delle associazioni che ne fanno parte: Coldiretti, Cia, Confagricoltura, Associazione commercianti albesi, Ascom Ceva e Confartigianato. Una forma aggregativa che, con i suoi 58 comuni, identifica il Distretto del cibo dell’alta Langa e del Cebano, tra i più grandi d’Italia.