CYBERBULLISMO Ancora numeri da record in occasione del Safer internet day 2024 per l’evento #Cuoriconnessi realizzato da Unieuro e Polizia di Stato: oltre 225mila studenti si sono collegati da tutta Italia per riflettere insieme sull’importanza di un uso corretto e responsabile della tecnologia.
L’iniziativa di sensibilizzazione contro il cyberbullismo e a favore di un utilizzo consapevole della Rete è nata nel 2016. Le attività del progetto sono rivolte alle scuole italiane medie e superiori e coinvolgono studenti, genitori e insegnanti.
In occasione dell’iniziativa, che si è svolta a Roma nei giorni scorsi, è stato presentato il nuovo libro della collana #Cuoriconnessi, giunta alla quinta pubblicazione (è già scaricabile gratuitamente in formato digitale da cuoriconnessi.it mentre il volume in formato cartaceo sarà disponibile da lunedì 12 febbraio e verrà distribuito, sempre gratuitamente, dai Centri operativi per la sicurezza cibernetica della Polizia postale nelle scuole di tutta Italia e presso i punti vendita Unieruo (senza alcun obbligo di acquisto).
Durante la prima parte dell’evento, si è discusso con il capo della Polizia – Direttore generale della pubblica sicurezza il prefetto Vittorio Pisani e con l’amministratore delegato di Unieuro Giancarlo Nicosanti Monterastelli delle recenti evoluzioni dei reati online, degli ultimi dati sulle diverse forme di cyberbullismo, dell’importanza del corretto utilizzo dei dispositivi connessi alla Rete e del ruolo dell’intelligenza artificiale.
Le conclusioni sono state affidate al ministro dell’interno Matteo Piantedosi, in videocollegamento dal Viminale, che ha ricordato la centralità del cyberbullismo e l’importanza di prevenire il fenomeno.
Tra le tante storie portate all’attenzione degli studenti collegati, quella di Yasmin, una ragazza capace di lanciare una challenge (sfida) di lettura di ben cento libri, tra i quali ha selezionato il quarto volume di #cuoriconnessi come testo da portare agli esami di terza media. All’incontro ha partecipato, tra gli altri, la campionessa delle Fiamme oro della Polizia di Stato Elisa Di Francisca, che ha sottolineato come ciascuno abbia dentro di sé la forza per affrontare le difficoltà e la determinazione per reagire.
Il capo della Polizia Pisani ha commentato: «È importante un’attività di formazione, affinché l’uso dei social sia consapevole e responsabile ed è essenziale recuperare, soprattutto nelle scuole, i valori educativi come affettività, rispetto della dignità umana e legalità, che sono alla base delle libertà fondamentali nella nostra Costituzione. Mi rivolgo in particolare ai ragazzi, perché si ricordino l’importanza di non voltarsi dall’altra parte. Serve uno sforzo educativo al fine di diffondere la cultura dell’aiuto, per non essere indifferenti».
L’Ad di Unieuro Nicosanti Monterastelli ha concluso: «I numeri di #cuoriconnessi in costante crescita confermano che siamo sulla strada giusta e che dobbiamo continuare a impegnarci in questo percorso condiviso di sensibilizzazione».
Manuela Zoccola
