La “casa” della Strada romantica è nella chiesa di San Giovanni, a Trezzo Tinella

La “casa” della Strada romantica è nella chiesa di San Giovanni, a Trezzo Tinella
Da sinistra: Annalisa Ghella, Alberto Cerrino e Filippo Ghisi.

TREZZO TINELLA L’antica chiesa di San Giovanni è diventata la “casa” della Strada romantica delle  Langhe e del Roero. Sabato 23, a Trezzo, la presidente della Strada Annalisa Ghella, assieme al direttore Filippo Ghisi e al sindaco Alberto Cerrino, alla presenza di numerose autorità  come il presidente della provincia Luca Robaldo e l’assessore regionale Luigi Icardi, hanno inaugurato il nuovo punto di interpretazione della strada romantica.

«L’inaugurazione di questo sito, rappresenta un punto di partenza, il primo allestimento della Strada Romantica, che si allarga a tutto il territorio, non solo ai comuni interessati», è stato il primo commento della presidente Annalisa Ghella. Il direttore Ghisi, ha proseguito illustrando ai presenti il significato dell’iniziativa: «L’obiettivo  è di far conoscere nel suo insieme la Strada romantica, entrando in questa sede si ha un colpo d’occhio su tutte le tappe che compongono il percorso. Un totem centrale fornisce alcune informazioni in generale, e poi uno  per ogni tappa, con tappa, con le caratteristiche  tipiche e il proprio tema, con abbinati due Qrcode: uno con le  indicazioni sulle tappe e uno con la mappa per arrivarci».

Si entra dalla piccola stanza, che un tempo fungeva da sacrestia, dove sono stati collocati quattro pannelli che invitano a iniziare il viaggio, scegliendo la prossima meta romantica, con informazioni sulla chiesa di San Giovanni e la descrizione  del progetto. Si accede poi nella parte ampia della chiesa dove sono stati installati i pannelli con tanti spunti per incuriosire il visitatore.

La “casa” della Strada romantica è nella chiesa di San Giovanni, a Trezzo Tinella 1
All’inaugurazione hanno partecipato numerose autorità e amministratori locali.

La giornata non è stata solamente dedicata all’inaugurazione del sito della Strada romantica, ma anche all’opera pubblica realizzata nei pressi della chiesa, come spiega il sindaco Alberto Cerrino: «Oltre al restauro della chiesa, abbiamo provveduto a riqualificare l’entrata al centro del paese. Con l’acquisto di un edificio, che è stato demolito, e di una porzione di  terreno, da parte del Comune, è stato possibile allargare la provinciale, e realizzare un nuovo muro di contenimento e un piccolo parcheggio. E’ stato un lavoro lungo, non senza intoppi, e ci sono ancora ancora interventi da portare a termine».

All’inaugurazione hanno preso parte anche Francesco Cappello (vicepresidente della fondazione Crc), Mariano Rabino (presidente dell’Atl), Massimo Gula (presidente del Gal)  e Alessandro Fenocchio, architetto progettista.

Silvana Fenocchio

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