Ultime notizie

Troppa politica in Fondazone Crc e i sindacati non indicano la loro terna

Fondazione Crc: Elda Fulcheri si è dimessa dal Consiglio generale

CUNEO  Sono raccolte in un comunicato le motivazioni di Cgil e Uil riguardo la mancata indicazione della terna di candidati tra cui scegliere un componente del nuovo mandato amministrativo dell’ente bancario.

«A dicembre la presidenza della fondazione guidata da Ezio Raviola ha proposto al Consiglio di modificare la norma statutaria che regolava le modalità di individuazione del consigliere in rappresentanza del sindacato, stabilendo che non ci fosse più una designazione univoca da parte di Cgil, Cisl e Uil ma l’indicazione di una terna di nomi tra cui il Consiglio generale uscente avrebbe scelto il futuro consigliere», si legge nella nota. «Sono state cambiate le regole senza che la presidenza sentisse il bisogno di un confronto preventivo con gli enti designanti e con palese asimmetria di trattamento rispetto a quanto definito per le designazioni espresse da altre associazioni di categoria rappresentative del mondo del lavoro cuneese», aggiungono Cgil e Uil.

Una lettera è arrivata anche ai componenti del Consiglio generale uscente che il 25 marzo si riuniscono in seduta urgente per deliberare l’emanazione di un bando rivolto alle cittadine e ai cittadini del territorio monregalese tra i quali verrà scelta la persona che siederà nel nuovo Consiglio quale rappresentante del movimento sindacale.

«La fondazione Crc è un bene di tutta la comunità cuneese e non può trasformarsi in una preda preziosa di una certa politica autoreferenziale che, pur perdendo sempre più consenso e fiducia da parte delle elettrici e degli elettori, paradossalmente restringe gli spazi democratici; una politica che compie scelte funzionali a perpetuare il proprio potere e che tenta di trasformare il territorio cuneese in un cortile di casa in cui si aggirano le solite persone che si riconoscono e si autonominano in importanti consigli di enti, fondazioni e compagnie», scrivono i sindacati che aggiungono «Mai come in questa tornata di rinnovo della governance della fondazione abbiamo assistito e letto di una pressione crescente da parte della politica locale e regionale sugli enti designanti, finalizzata alla definizione di nomine di persone gradite a questa o quella fazione».

Solavaggione Cisl: «Modifica allo statuto arbitraria ma non mandare la terna è stato un errore»

«La Cisl (che non firma il comunicato emesso lunedì 25 da Cgil e Uil, ndr) è stata la prima a criticare aspramente la fondazione Crc per il modo con il quale ha cambiato la norma statutaria», spiega il segretario cuneese Enrico Solavaggione.«La modifica è stata fatta in modo arbitrario e poco comprensibile, riteniamo che sia mancato un passaggio fondamentale, quello di coinvolgere le segreterie di Cgil, Cisl e Uil».

Prosegue il segretario Cisl: «Ritengo sia stato un grave errore non aver prodotto una terna di nomi dai quali comunque sarebbe uscito un rappresentante di Cgil, Cisl, Uil. La Cisl si è adoperata sino all’ultimo giorno utile per trovare un accordo con Cgil e Uil ma purtroppo ciò non è avvenuto. Una scelta legittima la loro che tuttavia non condividiamo perché si è lasciato totalmente campo libero alla fondazione».

«Per quanto ci riguarda agiremo pazientemente e tenacemente affinché nell’immediato futuro si lavori unitariamente a una nuova norma statutaria che veda i sindacati maggiormente rappresentativi presenti nel Consiglio generale della fondazione Crc che è un patrimonio di questa provincia, in questi anni ha lavorato bene e in modo proficuo per i cittadini e le cittadine della provincia Granda. Per quanto compete la Cisl lavoreremo per unire e non per dividere, siamo fermamente convinti che, chiunque sarà il prossimo presidente, e qualunque sarà la composizione del Cda e consiglio generale la fondazione continuerà a svolgere in modo serio il proprio ruolo di sviluppo del territorio e di interesse generale. La Cisl non si farà trascinare in polemiche inutili oltreché dannose, anche su questa questione siamo in campo con la nostra autonomia e libertà avendo un unico obbiettivo quello di lavorare nell’interesse di lavoratori e lavoratrici, di pensionate e pensionati e per il bene della comunità».

Leggi tutte le notizie sul rinnovo delle cariche

Il riepilogo delle nomine

Ente incaricato  Zona di  provenienza Nomina
Comune di Alba Albese Francesco Cappello
Comune di Canale Albese Mario Canova
Confartigianato Albese Fabio Lora
Coldiretti Albese Fabrizio Rapallino
Organismi territoriali di volontariato Albese Terna tra cui scegliere
Bando dell’area Braidese Braidese Bando interno
Comune di Cuneo Cuneese Federico Borgna
Comune di Cuneo Cuneese Luisella Cavallo
Comune di Dronero Cuneese Mauro Gola
Confcommercio Cuneese Roberto Ricchiardi
Confcooperative Cuneese Terna tra cui scegliere
Diocesi di Cuneo Cuneese Carlo Fedeli
Azienda ospedaliera Santa Croce Cuneese Terna tra cui scegliere
Comune di Mondovì Monregalese Elena Merlatti
Comune di Mondovì Monregalese Elvio Chiecchio
Comune di Villanova Mondovì Monregalese Mirco Spinardi
Confindustria Monregalese Gianluigi Delforno
Organizzazioni sindacali Monregalese Terna non indicata
Sport Resto della Provincia Bando interno
Università Resto della Provincia Terna tra cui scegliere
Banner Gazzetta d'Alba