ASTI Soddisfazione da parte di Coldiretti a seguito dello sblocco del credito d’imposta 4.0 ottenuto dall’Agenzia delle entrate.
Tale sblocco era stato sollecitato dalla stessa organizzazione degli imprenditori agricoli, che ha spiegato: – «La risoluzione dell’Agenzia delle entrate n.19 del 12 aprile aveva bloccato la compensazione dei crediti di imposta 4.0 relativi agli investimenti in beni materiali strumentali nuovi, realizzati precedentemente al primo gennaio 2023, ma interconnessi dopo tale data. Il documento emanato dall’Amministrazione finanziaria, di fatto, aveva applicato in maniera più restrittiva le disposizioni contenute nel comma 3 dell’articolo 6 del decreto legge. 39 del 2024».
Nel merito, il presidente di Coldiretti Asti Monica Monticone ha commentato: – «La risposta giunge come chiarimento importante e necessario alle sollecitazioni di Coldiretti. L’Agenzia delle entrate, infatti, ha ripristinato la misura, pubblicando una Faq che prevede l’utilizzo in compensazione dei crediti d’imposta relativi agli investimenti effettuati dal 16 novembre 2023 al 31 dicembre 2021 e dal primo gennaio al 31 dicembre del 2022. Adesso, urge che il Ministero delle imprese e del Made in Italy emani il relativo decreto. Il credito d’imposta 4.0 è un sostegno semplice e di largo utilizzo agli investimenti, che risponde alle esigenze delle imprese e che andrà ulteriormente rafforzato».
Manuela Zoccola
