BOCCE Ad Asti tornano a riaccendersi i riflettori sulle bocce (specialità volo) con l’edizione numero 110 della Coppa Città di Asti. La competizione è in programma nei bocciodromi astigiani e nei 32 campi allestiti in piazza Cosma Manera (piazza d’Armi), che per l’occasione diventerà uno dei più grandi luoghi europei di gare all’aperto. Per due giornate la città sarà capitale internazionale delle bocce. La Coppa Città di Asti è tra le più longeve competizioni sportive d’Italia: nata nel 1912 è la più antica competizione di bocce a squadre del nostro Paese. Il via sarà sabato 28, alle 8, con le gare senior del Memorial Giuseppe Andreoli. Alle 14 inizierà il secondo Gdp Vendome, gara complementare. Sono in programma anche sfide femminili a coppie per il trofeo Consorzio tutela dell’Asti Docg. In campo ci sarà anche la categoria junior a coppie per il Memorial Gigi Zeppa. Le finali si terranno in contemporanea domenica 29, in piazza Cosma Manera.
Arriveranno ad Asti un centinaio di formazioni, per un totale di circa 500 atleti di serie A, B, C e D provenienti da diverse regioni d’Italia e anche da Francia, Slovenia, Croazia, Svizzera e Principato di Monaco. In campo scenderanno anche le migliori squadre nazionali come Brb Ivrea, Perosina, Chiavarese e Gaglianico. Tra i principali campioni italiani che parteciperanno ci saranno Luigi Grattapaglia, Daniele Grosso e Carlo Ballabene.
L’evento sportivo è organizzato dal circolo San Domenico Savio, in collaborazione con il Comune di Asti, con la supervisione di Luca Andreoli, giocatore e figlio del compianto campione Giuseppe (al quale è intitolato il memorial) e con il supporto tecnico del pluricampione Aldo Macario. L’ingresso è libero per tutte le gare. In piazza Cosma Manera sarà adibita anche un’area ristoro e vendita gadget.