ALBA Arte e lavori pubblici possono fare sinergia per valorizzare spazi non molto curati: ad Alba accadrà in corso Europa, con il nuovo cancello dei licei artistico e scientifico, e in viale Masera.
Dice l’assessore ai lavori pubblici Edoardo Fenocchio: «Si tratta di due situazioni molto diverse, che hanno un punto in comune: un contesto non del tutto compiuto, nonostante i molti anni che lo caratterizzano. L’area in questione di viale Masera e il campus dei licei sono ormai da anni alla ricerca di una compiutezza, che ancora non è giunta a termine. Oltre a questo, i due spazi condividono l’impegno dell’artista albese Samuel Di Blasi, che sta collaborando alla loro valorizzazione».
Nato ad Alba nel 1975, Di Blasi si è diplomato in scultura all’Accademia di belle arti di Torino, per poi iniziare il suo percorso artistico. Nel 2022 con l’opera inedita Porta di luce, una fusione di alluminio di oltre cinquanta metri, ha vinto con l’architetto Ugo Costantino il concorso di idee per la valorizzazione del muro di cinta del complesso studentesco che affaccia su corso Europa, nell’ex caserma Govone. L’iniziativa rientra nel Bando distruzione promosso dalla fondazione Crc.
Riprende l’assessore: «La Porta di luce sarà l’ingresso principale del complesso e dello scientifico Cocito. In questi giorni, sono in corso i lavori di abbattimento del muro che separa il corso dall’ex caserma. Una volta completata la demolizione, si potrà procedere con la posa in opera della scultura di Di Blasi e inaugurare ufficialmente l’accesso al campus».
Il problema delle aree private
L’inaugurazione, attesa già in primavera e poi preventivata per il rientro in aula, subirà un ulteriore rinvio. «Il problema, come già accennato, è quello del contesto e della necessità di intervenire su aree private. La stessa questione si presenterà anche in viale Masera. A nostro avviso non sarebbe giusto inaugurare la cancellata senza avere fatto ordine e sistemato in modo adeguato ciò che si trova oltre questa soglia simbolica. Poi, trattandosi di scuole, è formalmente nella disponibilità della Provincia e quindi, di fatto, non accessibile».
In modo analogo, ma con interlocutori privati, si procederà per il progetto artistico Mitosi, sempre di Samuel Di Blasi, finalizzato a riqualificare il quartiere con iniziative legate alla cultura: una sorta di spartiacque tra quello che è stato e quello che sarà il futuro dell’intera area, una delle più residenziali della città.
Beppe Malò