
BRA La confraternita dei Battuti bianchi piange la morte del confratello Antonio Costantino, all’età di 88 anni. Ortolano di una famiglia che svolgeva questo mestiere da generazioni, anche Antonio ha dedicato la sua vita professionale alla coltivazione delle pregiate verdure degli orti braidesi.
Lo ricorda il vicepresidente dei Battuti Giovanni Mulassano: «Antonio era un confratello molto attivo nella confraternita. Oltre ad essere sempre presente alle processioni e ai vari momenti della vita del sodalizio, è stata una delle colonne del nostro banco di beneficienza. Con la moglie Lodovica, era sempre in prima linea nel confezionamento dei numerosi regali che venivano poi distribuiti durante il weekend di Pasqua, nel banco sotto l’ala».
Lascia, oltre alla moglie, le figlie Anna, Domenica e Vittoria con le rispettive famiglie, tre nipoti e tanti parenti.
Stasera (lunedì 20 gennaio) alle 18 la recita del rosario nella casa del commiato Luce di speranza di via Don Orione, mentre domani mattina alle 10 nella parrocchia di Sant’Antonino il funerale; poi la salma sarà tumulata nella tomba di famiglia nel cimitero monumentale di viale Rimembranza.
Valter Manzone
