Abbruciamenti: in Piemonte potrebbero cambiare le limitazioni per gli agricoltori

Abbruciamenti: in Piemonte potrebbero cambiare le limitazioni per gli agricoltori

AGRICOLTURA C’è all’orizzonte la possibilità di una rimodulazione delle limitazioni vigenti in merito agli abbruciamenti dei residui colturali. La Regione potrebbe intervenire sui mesi di settembre, ottobre, marzo e sulla prima metà di aprile, che non sono oggetto di divieto nazionale. In tale periodo, è vietato bruciare qualsiasi materiale vegetale e non è applicabile nessuna deroga da parte dei sindaci.

L’assessore regionale all’agricoltura Paolo Bongioanni ha dichiarato: «Insieme all’assessore all’ambiente, ho chiesto all’Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa) di analizzare nel dettaglio le condizioni meteo climatiche nel territorio per verificare la fattibilità della variazione».

La rimodulazione avverrà tramite un semaforo, che sarà attivato grazie ad Arpa per fornire un’adeguata attività di monitoraggio. In base ai rilievi dello strumento, i sindaci dei Comuni interessati potranno consentire o meno gli abbruciamenti.

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