
SOMMARIVA PERNO In seguito alla messa in vendita degli stabilimenti italiani del gruppo Dana, tra i quali c’è anche il polo di Sommariva Perno, alcuni lavoratori sono andati in prepensionamento nei giorni scorsi, accettando le condizioni di un accordo con valenza nazionale.
Spiega Massimo Mana, della Cisl: «L’accordo in questione non è stato firmato dai sindacati in provincia di Cuneo ma, essendo stato sottoscritto dalla maggior parte delle associazioni in Italia, è entrato in vigore con portata nazionale».
Esso prevede la copertura del 100% della retribuzione per due anni per chi si licenzia volontariamente, andando così incontro all’eliminazione degli esuberi a cui l’azienda deve far fronte per la crisi del settore.
Continua Mana: «Abbiamo scelto di non firmare l’accordo per due motivi: la proposta economica dovrebbe essere migliorata, a maggior ragione perché l’azienda ha sempre sostenuto di avere difficoltà economiche importanti a causa di questa fase congiunturale di crisi, ma è riuscita a trovare i soldi per licenziare i lavoratori. Il secondo motivo è che vorremmo più garanzie: l’accordo non tutela completamente i lavoratori in caso di mutamenti del piano di pensionamento nazionale».
Nonostante le posizioni dei sindacati, al momento una decina di lavoratori hanno accettato l’accordo per andare in prepensionamento.
Federico Tubiello
