Iren presenta ad Alba la nuova Egea: «Un nuovo piano industriale e l’integrazione nel gruppo» (VIDEO)

L'occasione è stato l'incontro organizzato, ieri (26 marzo) in sala Fenoglio, in collaborazione con Confindustria Cuneo. In platea, molti imprenditori e autorità territoriali

Iren presenta ad Alba la nuova Egea: «Un nuovo piano industriale e l'integrazione nel gruppo» (VIDEO)

ALBA Dopo aver annunciato la volontà di esercitare l’opzione di call per acquisire il 100% di Egea holding – la società nata, dopo un complesso salvataggio, dalle ceneri della vecchia Spa della famiglia Carini -, Iren per la prima volta si è presentata ad Alba. O, meglio, ha presentato la nuova Egea. Perché, come è stato spiegato a più riprese, «l’intenzione è quella di valorizzare il territorio, come è stato fatto anche per le altre acquisizioni: Egea continuerà a esistere, ma trarrà vantaggio in chiave di sviluppo dall’integrazione con Iren».

L’occasione è stato l’incontro organizzato, ieri (26 marzo) in sala Fenoglio, in collaborazione con Confindustria Cuneo. In platea, molti imprenditori e autorità territoriali.

Iren presenta ad Alba la nuova Egea: «Un nuovo piano industriale e l'integrazione nel gruppo» (VIDEO) 1

Diversi gli ospiti intervenuti sul palco: Giuliana Cirio, direttrice degli industriali cuneesi e membro del Consiglio di Egea holding; Luca Dal Fabbro, presidente di Iren; Gianluca Riu, amministratore delegato di Egea; Gianluca Bufo, amministratore delegato di Iren; Vito Gurrieri, direttore approvvigionamenti. Presente anche Massimo Lapucci, presidente di Egea.

Come ha detto Dal Fabbro, «Egea è stato un elemento chiave a supporto del piano di crescita di Iren, come conferma l’acquisizione del totale delle quote anticipata al 2025». Il segno di un investimento, quello nella multiservizi albese, in cui il gruppo crede molto.

I passi del salvataggio

Il passato è noto: quello di un “gioiellino” che si è ritrovato a un passo dal fallimento: «Avremmo potuto aspettare qualche tempo per acquistare Egea a un euro: abbiamo preferito agire in modo etico, valorizzando davvero questa realtà e il territorio, evitando che 2mila persone perdessero il loro posto di lavoro», ha aggiunto il presidente. Così, «aspettando fuori dalla porta come fanno i fidanzati con un mazzo di fiori», alla fine Iren ce l’ha fatta a prendersi il gruppo, avanzando la sua proposta e innescando il meccanismo di salvataggio nel momento più buio: quello del palesarsi delle magagne giudiziarie, quando A2A si è ritirata.

Così, dall’ingresso in corso Nino Bixio lo scorso agosto, Iren ha lavorato sulla ripresa industriale, ha migliorato i processi chiave, ha sviluppato competenze interne e ha assunto. Gli obiettivi per il 2025? Un nuovo piano industriale sul lungo periodo, un focus sulla messa a terra degli investimenti e un miglioramento delle performance grazie all’integrazione con il gruppo.

Ecco le parole di Luca Dal Fabbro, presidente di Iren, e di Massimo Lapucci, presidente di Egea:

f.p.

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