
INCLUSIONE – Per raccontare l’operato e sensibilizzare la comunità sull’importanza dell’inclusione il progetto Sai (sistema accoglienza inclusione) di Cuneo organizzerà due incontri ad Alba in occasione della Giornata mondiale del rifugiato. Lo scopo dell’iniziativa è quello di creare informazione sulla condizione, molte volte precaria o negativa, delle persone rifugiate nel mondo e divulgare i numeri sulla migrazione.
Si inizia giovedì 19 giugno (dalle 9 alle 16) con un seminario nel Palazzo mostre e congressi di piazza Medford. L’incontro avrà come titolo “Accoglienza: un diritto, non un privilegio”. Un seminario per riflettere sulla crisi che da diversi punti di vista sta agendo nella relazione tra persone accolte, operatori che si occupano di accoglienza e contesti comunitari. Interverranno la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero, Fabrizio Coresi di ActionAid Italia, Mariacristina Molfetta della fondazione Migrantes e altri. Chiuderà il seminario la professoressa Emanuela Dal Zotto, professoressa dell’università di Pavia che condividerà attività di ricerca da lei condotta sui temi delle politiche migratorie, dei sistemi di accoglienza e dei processi di integrazione dei migranti forzati. La partecipazione al seminario è libera e gratuita, ma è necessario iscriversi. Per informazioni è possibile inviare una mail a cuneo.sprar@outlook.it.
Si prosegue venerdì 20 giugno. La serata comincerà alle ore 20 in piazza Pertinace e avrà come titolo “Una piazza dove si balla col mondo”. Spiegano gli operatori: «Saranno presenti alcuni stand di realtà che si occupano, ognuna a modo loro, di accoglienza e migrazione; ci saranno poi gli operatori, operatrici e beneficiari dell’accoglienza di Bra e Alba. In sottofondo musica ed esibizioni artistiche di due nostri beneficiari. Dalle 21.30 inizierà il concerto della band Aikar Orkestra, che ci accompagnerà per il resto della serata. Potremo condividere balli, musica e riflessioni».
Marta Andolfi
