Si torna a irrigare col Bormida

SALICETO È stato revocato il divieto risalente al 1990, ma prosegue il monitoraggio delle acque. Negli ultimi giorni del 2014 il sindaco Enrico Pregliasco ha emesso un’ordinanza che, nel suo piccolo, segna un passo importante nell’ultracentenaria vicenda-Acna. Il documento abroga infatti l’ordinanza del luglio 1990 (uno dei periodi più “caldi” della lotta della Valle Bormida contro l’inquinamento causato dalla fabbrica di Cengio) che vietava l’utilizzo delle acque del Bormida per scopi irrigui. L’ordinanza, entrata in vigore il primo gennaio, si basa su una relazione dell’Arpa che, nel documento tecnico “Bormida di Millesimo-microinquinanti organici a valle ex Acna, sintesi dei dati 2005-2013” fa il punto sullo stato complessivo delle acque del fiume e dell’impatto su di esse da parte dell’ex sito chimico di Cengio.

Sul numero in edicola, il servizio di Corrado Olocco su questo recente atto amministrativo, primo segnale della ritrovata salute del fiume, completo dell’intervista a Enrico Pregliasco, sindaco di Saliceto, il comune della Val Bormida  piemontese più vicino al sito dell’ex azienda chimica.

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