L’Agenzia delle entrate rischia di chiudere

A Bra l'Ascom si trasferirà nell’ex Agenzia delle entrate

UFFICI PUBBLICI  La revisione della spesa attuata dal Governo (la cosiddetta spending review) continua a creare non pochi problemi ai Comuni. Oltre infatti a dover fare fronte ai tagli ai trasferimenti di fondi da parte dello Stato, che costringono gli enti locali ad aumentare le imposte locali e a tagliare i servizi, le Amministrazioni civiche vedono i loro territori impoverirsi di servizi a causa della chiusura degli uffici periferici dello Stato.

Anche Bra in questo periodo deve confrontarsi con la paventata chiusura della locale Agenzia delle entrate. Si fa sempre più concreto il pericolo che l’ufficio braidese, insieme a quelli di altri centri della Granda, possa essere soppresso e il personale trasferito a Cuneo.

«Come Amministrazione comunale stiamo lavorando su tutti i fronti perché l’Agenzia delle entrate rimanga in città», spiega il sindaco Bruna Sibille.

La motivazione della chiusura e del trasferimento degli uffici a Cuneo sarebbe di natura prettamente economica: l’Amministrazione finanziaria dello Stato affitta i locali di via Euclide Milano da un privato pagandoun canone,mentre a Cuneo dispone di un immobile di proprietà. Quindi la chiusura dell’ufficio braidese permetterebbe un risparmio.

«L’alternativa che ci viene offerta», aggiunge il sindaco Bruna Sibille, che sull’argomento si è confrontata anche i colleghi di altre città, come Alba, su cui incombe lo stesso pericolo, «è quella di fornire all’Agenzia delle entrate un locale di proprietà comunale o trovare una sistemazione a basso costo. In questi giorni sto preparando una memoria al riguardo, ipotizzando possibili soluzioni».

L’ufficio braidese, operativo dal 1° gennaio 2001, all’inizio del 2010 aveva già registrato un ridimensionamento del personale, parte del quale era stata trasferita a Cuneo presso la Direzione provinciale.

Per i cittadini e i professionisti la chiusura comporterebbe un notevole disagio, costringendo a uno spostamento di oltre 50 chilometri per lo svolgimento anche delle pratiche più banali.

Dopo la soppressione del Tribunale di Alba e della Sezione braidese sarebbe un’altra beffa per il nostro territorio.

Diego Lanzardo

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