QUARTIERI Durante l’ultima riunione del Direttivo, il Comitato di quartiere Mussotto ha invitato le associazioni operanti in zona con lo scopo di venire a conoscenza delle attività, del lavoro svolto e per valutare insieme le opportunità di collaborazione.
L’elenco dei presenti è corposo: il Gruppo missionario, Casa Pina, la cooperativa Alberto Abrate, la cooperativa sociale Progetto Emmaus, l’ambulatorio infermieristico, la Caritas e il Cam, ma il quartiere può contare anche su altre associazioni. Nel box a fianco sono elencate, e spiegate, tutte le associazioni attive. Ha inoltre partecipato Roberto Giachino, presidente del Consorzio socio-assistenziale di Alba, Bra, Langhe e Roero, e il consigliere comunale Claudio Tibaldi.
«Le associazioni, attraverso le molteplici attività sociali, costituiscono un’importante risorsa all’interno del quartiere», dice Vincenzo Casavecchia, presidente del Comitato di quartiere. «L’idea di un incontro è nata soprattutto per conoscersi, per valutare e decidere eventuali programmi da pianificare insieme, con l’obiettivo di consolidare l’interazione del mondo associativo locale su temi importanti per la nostra zona».
L’obiettivo del Comitato di quartiere sarà di fare da collante tra i vari gruppi. «Pensiamo anche di istituire un tavolo di concertazione attraverso cui esaminare periodicamente lo stato delle cose all’interno del quartiere», prosegue Casavecchia.
«Ringrazio il Comitato di quartiere per aver creato l’occasione di approfondire e comprendere meglio le valide e importanti realtà che da tempo operano a Mussotto», dice Claudio Tibaldi. «Queste associazioni si propongono di rispondere a 360 gradi alle esigenze delle famiglie, dei bambini, degli anziani, dei diversamente abili, delle persone più disagiate e in difficoltà. Purtroppo, la crisi economica ha amplificato la domanda di aiuto. Anche l’Amministrazione Marello, in questi anni, ha cercato di supplire in vari modi al venir meno di risorse che prima si ricevevano da Stato e Regione. Per accompagnare il meritorio lavoro di tante associazioni, ha impegnato, o direttamente a loro favore, o attraverso il Consorzio socio-assistenziale, somme considerevoli che hanno permesso di non lasciar cadere attività importanti nel sostegno ai minori e alle famiglie che necessitano di assistenza domiciliare».
Compito quindi del Comitato di quartiere sarà quello di far conoscere le varie situazioni di disagio presenti sul quartiere e di organizzare i prossimi incontri e soprattutto far comprendere che l’operato dei vari gruppi non è assistenzialismo ma aiuto a chi ne ha veramente bisogno.
Bruna Bonino
CHI SONO: TUTTI I GRUPPI ATTIVI A MUSSOTTO
Gruppo missionario di Mussotto: da vent’anni raccoglie materiale per i mercatini delle pulci e invia il ricavato ai missionari albesi sparsi per il mondo. Negli ultimi tempi parte del ricavato è stato devoluto a famiglie bisognose del quartiere. Il gruppo sta cercando nuovi volontari.
Casa Pina: gestita dalla cooperativa Alice, mette a disposizione una decina di alloggi per le famiglie in difficoltà. Le famiglie si autogestiscono e sono aiutate nel reinserimento sociale, ma resta l’esigenza di farle integrare con il quartiere. Per quest’estate si pensa di organizzare il cinema all’aperto e giornate di animazione per i bambini.
Cam: è gestito da quattro operatori in collaborazione con la parrocchia. Ospita una sessantina di ragazzi, tra medie ed elementari e li aiuta a fare i compiti. Vuole essere un luogo di socializzazione, evitando così la frequentazione di ambienti a rischio.
Estate ragazzi: ospita anche ragazzi di altre zone della città; il servizio è finanziato dal Consorzio socio-assistenziale e dalle rette.
Comunità alloggio Alberto Abrate: ospita una decina di portatori di handicap fornendo assistenza diurna e notturna, educazione e animazione. Ha organizzato dei mercati con materiale creato dagli ospiti per far conoscere il progetto e per integrare i ragazzi nel quartiere.
Progetto Emmaus: gestisce dal 2008 la scuola dell’infanzia paritaria Nostra Signora del suffragio e ha una lunga tradizione tra le famiglie e gli abitanti di Mussotto. All’interno del progetto è nato Estate bimbi, che accoglie bambini non solo del quartiere nel periodo estivo quando l’asilo comunale è chiuso.
Ambulatorio infermieristico: cinque infermiere in pensione prestano tutti i giorni assistenza, medicazioni, misurazione della pressione e terapia iniettiva nell’ex elementare. Il giovedì mattina eseguono i prelievi del sangue e si occupano di recapitarli all’ospedale. Nei casi di anziani e bisognosi questi servizi vengono effettuati a domicilio.
Caritas, Banco alimentare e Centro di ascolto: da 6 anni, tutte le mattine, i volontari si occupano di ascoltare i problemi sia economici che personali dei cittadini. Il Banco alimentare aiuta le famiglie offrendo cibo. Ultimamente, per colpa della crisi, la richiesta è aumentata anche da parte di persone anziane. Alcuni aiuti riguardano anche il pagamento di bollette e affitti.
Consorzio socio-assistenziale: nel quartiere si occupa del trattamento e della cura di soggetti tossicodipendenti, di anziani e disabili. I problemi maggiori negli ultimi tempi sono però economici, soprattutto allarmano gli sfratti. Sono in corso progetti di relazione, recupero e di assistenza dei minori.
