BRA I trecentomila euro che sono necessari per il rifacimento dell’intera copertura della scuola elementare Edoardo Mosca, più nota come “Tempo pieno”, sono arrivati nelle casse comunali direttamente dal Ministero per l’istruzione.
Così lunedì 23 maggio, l’opera – curata dall’impresa edile cheraschese del geometra Tonino Lenta – ha avuto inizio. Commenta l’assessore ai lavori pubblici Luciano Messa: «Durante questa manutenzione straordinaria, che assume anche il carattere di riqualificazione dell’edificio, i tecnici effettueranno la rimozione delle tegole – oggi di varia natura, spesso rotte e non più funzionali – dei listelli (che saranno sostituiti) e la posa di un triplo strato di lana di roccia, che contribuirà al miglioramento energetico della grande scuola che si affaccia su via Monte Grappa».
Dopo un confronto con il dirigente scolastico e con i responsabili della mensa comunale, che in quella scuola ha i suoi locali, è stato deciso che i lavori potevano essere avviati, anche se l’anno scolastico non si è ancora concluso.
La riqualificazione energetica è anche l’obiettivo che i tecnici della Ripartizione lavori pubblici di Bra si prefiggono, aspettando l’esito del bando al quale hanno concorso per gli interventi sull’edificio che ospita la scuola elementare della frazione San Michele.
Commenta l’architetto Giuseppe Talarico: «Il progetto prevede la sostituzione di tutti gli infissi della struttura, proprio nell’ottica del risparmio energetico».
Aggiunge l’assessore Messa: «Ho incontrato i genitori degli allievi e gli insegnanti del plesso. A loro ho spiegato della partecipazione al bando sia per il risparmio energetico sia per la messa a punto della mensa. Li ho anche rassicurati sul fatto che a breve partirà il ripristino dell’intonaco sul tettuccio in cemento realizzato a protezione delle scale di accesso, come da loro richiesto».
Valter Manzone
