ALBA Annullato il previsto incontro del 3 gennaio tra Emanuele Bolla e i presidenti dei comitati di quartiere per discutere dell’ondata di furti in appartamento nel periodo natalizio: il consigliere in quota a Fratelli d’Italia ha deciso di rinviare la riunione dopo la dura reazione del sindaco Maurizio Marello, che lo ha definito «scorretto» e ha scritto una lettera ai presidenti dei comitati.
«Ho spiegato che la riunione non era un’iniziativa dell’Amministrazione. I rapporti con i quartieri sono competenza del sindaco e, per quanto riguarda la sicurezza, del consigliere delegato William Revello e non di un singolo, sia esso di maggioranza od opposizione», dichiara il sindaco che, martedì 10 gennaio, ha incontrato i presidenti: «Bolla con questa decisione ha dimostrato di essere in perenne campagna elettorale, ma trovo scorretto strumentalizzare un tema importante come la sicurezza».
Bolla deluso
Bolla si definisce deluso dal comportamento: «Ho richiesto un incontro con i presidenti di quartiere per confrontarmi sul tema della sicurezza, visti i recenti furti. Respingo le accuse del sindaco al mittente. Non è solo un diritto, ma è anche un dovere di ogni consigliere confrontarsi con la città. Ho comunque ritenuto di sospendere la riunione con i presidenti visto questo clima inaccettabile e in attesa di un confronto nelle sedi istituzionali. Ho inoltre richiesto un intervento del presidente Roberto Giachino a tutela dei diritti e della dignità dei consiglieri».
Il consigliere con delega alla sicurezza William Revello (Pd) reagisce: «Ho trovato l’iniziativa di Bolla inappropriata. Credo che il giusto approccio sia insieme: con l’Amministrazione, a partire dal sindaco che su tale materia ha competenza; con la maggioranza e il sottoscritto; con tutte le diverse componenti dell’opposizione».
m.p.