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Bomba d’acqua: la furia del nubifragio si abbatte sul Roero

Bomba d'acqua: la furia del nubifragio si abbatte sul Roero 2
Nubifragio a Baraccone.

BOMBA D’ACQUA É ancora presto per la conta dei danni causati dalla l furia del temporale che si è abbattuto nel pomeriggio di lunedì 5 giugno sul Roero. Tra i comuni più colpiti ci sono Castagnito, Govone, Magliano e Guarene. In poco più di un’ora la pioggia ha portato sulle strade detriti e altri oggetti, trasformando le strade roerine in veri e propri torrenti.

Gravi danni a Castagnito.

«A Castagnito via IV novembre è rimasta inagibile per un’ora, ma fortunatamente ora è tornata nuovamente percorribile» annuncia Pierfelice Isnardi, che chiarisce: «Al momento sono ancora in azione i vigili del fuco e la protezione civile per sistemare le strade e ripulirle dai detriti. Intorno alle 15.30 per questioni di sicurezza abbiamo deciso di evacuare le scuole elementari di via Lavandaro, per fortuna l’acqua non è arrivata fino alla scuola». Numerosi i garages allagati. Le folate di vento e pioggia hanno divelto alcuni coppi da un’abitazione.

Problemi anche a Magliano: la testimonianza del sindaco e di una lettrice.

Gravi danni anche in frazione Sant’Antonio a Magliano, dove sono stati allagati numerosi garage, dove sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. «I danni peggiori sono stati riscontrati al confine di castagnito, in particolare in via Valmorterra, dove il rio è tracimato allagando la strada» commenta Luigi Carosso.

Una testimonianza è arrivata anche da una nostra lettrice, Georgiana Sardariu, che scrive: «A Magliano Alfieri la situazione è particolarmente critica: il garage dei miei genitori è stato allagato da oltre mezzo metro d’acqua. Tutto è successo in pochissimi minuti, abbiamo avuto una grande paura».

Si contano ancora i danni a Guarene.

Si contano ancora i danni, invece, a Guarene. «Non conosciamo con certezza l’entità dei danni della bomba d’acqua, ma posso anticipare che Vaccheria è stata la zona più colpita» spiega Franco Artusio, che aggiunge: «Il parco della grande quercia della frazione è stato allagato, come molte strade sulle quali si sono sedimentati ciottoli e detriti».

A Govone il rio Sorso, che aveva resistito alle alluvioni, è esondato.

Tra i paesi più colpiti anche Govone, in modo particolare nelle frazioni in pianura. «Si è verificata una situazione paradossale in quanto il rio Sorso, che nasce a Magliano Alfieri, passa per Priocca e arriva a Govone, che aveva resistito durante le alluvioni del 1994 e del 2016 è esondato in seguito a questa bomba d’acqua. Al momento registriamo solo una cantina allagata e una parte del cimitero di Canove finita sotto l’acqua, ma per la conta dei danni precisa dovremo aspettare i prossimi giorni» spiega il sindaco Gianpiero Novara.

Le foto dei nostri lettori.

 

Alessia M. Alloesio

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