Dall’estate si potrà viaggiare sulla ciclabile Alba-Grinzane

Dall’estate si potrà viaggiare sulla ciclabile Alba-Grinzane 1

L’obiettivo è collegare Alba, la città creativa Unesco, con il simbolo dei paesaggi vitivinicoli di Langhe e Roero: cioè il castello in cui visse Camillo Benso conte di Cavour

ALBA «La Giunta albese ha approvato il progetto preliminare, realizzato in collaborazione con lo studio Projectolab di Alba, per la realizzazione della pista ciclabile a doppio senso che unirà Alba, Roddi e Grinzane Cavour. A marzo sarà approvato il progetto definitivo ed entro maggio l’esecutivo e sarà quindi possibile partire con l’opera», spiega l’assessore ai lavori pubblici Alberto Gatto. Il progetto ha partecipato al bando per l’accesso ai finanziamenti per gli interventi dei “percorsi ciclabili sicuri” indetto dalla Regione Piemonte nel 2018, risultando tra quelli ammissibili al cofinanziamento regionale di 600mila euro su un costo totale di oltre un milione.

Dall’estate si potrà viaggiare sulla ciclabile Alba-Grinzane
Il percorso si svilupperà da Alba verso Grinzane, a partire da corso Barolo, lungo la strada provinciale 3 in direzione di Piana Gallo, lambendo Roddi ed entrando in Gallo Grinzane.

Il nuovo percorso si svilupperà, in direzione di Grinzane, a partire dalla conclusione della ciclabile di corso Barolo lungo la provinciale 3 verso Piana Gallo, lambendo il Comune di Roddi ed entrando nell’abitato di Gallo Grinzane per una lunghezza di quasi 1,5 chilometri. L’obiettivo è di collegare Alba, città creativa Unesco, con il simbolo dei paesaggi vitivinicoli di Langhe e Roero: il castello di Grinzane Cavour. La ciclabile permetterà, inoltre, di allacciarsi al circuito di sentieri BarToBar da Barbaresco a Barolo, frequentato da migliaia di turisti, in gran parte provenienti dai Paesi del Nord Europa.

La pista che giungerà da Alba con doppio senso di marcia sarà separata nei pressi della rotatoria di corso Barolo in modo da creare due nuove corsie (una sul lato destro e una sul sinistro) che collegheranno la ciclabile proveniente dalla località Gallo. Gatto aggiunge: «La pista sarà costruita a fianco dell’attuale carreggiata, senza restringere le corsie dedicate al transito veicolare. Era importante ottenere questo esito, perché la strada è stretta e pericolosa e non era pensabile ridurla ulteriormente». La strada provinciale 3, spiegano dagli uffici comunali, risulta percorsa nei giorni feriali – flusso in entrambe le direzioni – da circa 12mila veicoli (dalle ore 8 alle 20 da 850 auto all’ora) che transitano con una velocità media di 70 chilometri orari; sono state rilevate anche punte di 148 km/h da una multa con il telelaser. L’allargamento della strada per costruire un nuovo sedime per la ciclabile prevede: l’utilizzo di aree già dotate di pavimentazione stradale (banchine, spiazzi, reliquati stradali); lo spostamento del fosso di scolo delle acque e l’intubazione dello stesso; la realizzazione di alcune passerelle ciclabili di attraversamento del rio Baracco. Punto di partenza del progetto della nuova pista ciclabile sarà la rotatoria stradale in località Cantina di Roddi, intersezione tra la strada provinciale 7 proveniente da Roddi e la strada numero 3 che collega Alba (corso Barolo) e Grinzane Cavour.

Le piste ciclabili in progetto avranno una lunghezza di 1.450 metri verso Grinzane e di 1,1 chilometri verso Alba, grazie alla possibilità di utilizzare nel primo tratto il marciapiede già esistente. Entrambe le corsie saranno realizzate con piano di scorrimento in asfalto bitumato e con una larghezza minima di 1,2 metri.

Come già detto il costo ammonta a 1.014.000 euro: il contributo della Regione sarà pari a 608mila euro, la quota del Comune di Alba sarà di 319mila euro, quella di Grinzane Cavour di 82mila e a 5mila euro ammonterà l’esborso per Roddi.

Marcello Pasquero

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