Si presenta il candidato M5s per Alba. Degiorgis: guardate alla mia esperienza

Si presenta il candidato M5s per Alba. Degiorgis: guardate alla mia esperienza

ELEZIONI COMUNALI Il Movimento 5 stelle ufficializza il candidato a sindaco per le elezioni amministrative di maggio: si tratta di Giorgio Degiorgis, come anticipato in anteprima da Gazzetta d’Alba una settimana fa. A presentare Degiorgis nei giorni scorsi sono stati Ivano Martinetti, consigliere uscente e candidato alle elezioni regionali e l’europarlamentare Tiziana Beghin.

Degiorgis, nato ad Alba nel 1960, è sposato, senza figli. Lunghissimo il suo curriculum – nel quale figura anche un brevetto internazionale nella microelettronica e diverse pubblicazioni scientifiche –: chimico, maestro di scacchi, con un passato da consulente per varie cantine del territorio. Degiorgis ha lavorato per multinazionali come Ppg Industries e St Microelectronics, operando in tutta Europa. Tornato in Italia, Degiorgis ha creato Arete Srl, una società di consulenza qualità, ambiente e sicurezza.

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L’onorevole Tiziana Beghin, il candidato sindaco Giorgio Degiorgis e Ivano Martinetti, candidato alle regionali

Nel M5s di Alba il candidato a sindaco è stato tra i primi attivisti. È lui stesso a spiegare: «Siamo impegnati a presentare alle comunali 2019 una lista pura del M5s, decisa dagli attivisti locali, senza appoggi di gruppi civici o civetta e senza apparentamenti, soprattutto senza ingerenze dall’alto, come candidamente ammesso da altri cartelli concorrenti, con riunioni svolte a Roma su chi piazzare in Europa, in Regione, a Bra, ad Alba, ovvero senza le solite decennali manfrine che hanno stufato l’elettorato e portato l’astensionismo oltre i livelli di guardia. Chiariamo di essere solidi europeisti, ma non beoti, e reclamiamo il diritto di critica verso le storture e le istituzioni che non si basano sull’espressione delle volontà popolari».

Prosegue il pentastellato: «Le priorità saranno: le cinque stelle (acqua, connettività, ambiente, sviluppo, trasporti), la Carta di Firenze del M5s, l’implementazione di strumenti di democrazia partecipata, la centralità del documento di programmazione nella gestione delle strategie della Giunta e il modello Caf come base della gestione organizzativa del Comune».

Ancora Degiorgis: «Nel 2019 vogliamo portare una visione diversa della viabilità. Oslo, capitale norvegese, chiuderà entro il 2020 il territorio al traffico veicolare. Parliamo di una città molto più popolosa di Alba. Questo è il modello per la città del futuro: parcheggi d’interscambio e trasporto pubblico per un Comune vivibile e pulito».

Il candidato conclude: «Per la prima volta nel Dopoguerra i gruppi storici presentano persone provenienti dal mondo dell’imprenditoria e, dopo una pletora di avvocati o di amministratori provenienti da altre arti quali commercio, insegnamento e ingegneria – tutti comunque accomunati dall’appartenenza alla piccola-media borghesia di provincia o poco più – ora Alba ha l’opportunità di esprimere un primo cittadino di esperienza internazionale, che ha lavorato in molti campi della manifattura, dell’agricoltura e dei servizi – pubblici e privati –, con esperti di più di 40 nazionalità diverse».

m.p.

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