Domani ad Alba il convegno nazionale sul diritto commerciale

Domani ad Alba il convegno nazionale sul diritto commerciale

Alba Il 26° Convegno nazionale di studi, promosso dall’Associazione albese studi di diritto commerciale, in programma sabato 16 novembre, dalle 9 alle 17, nell’auditorium del Centro ricerche Ferrero, avrà un interesse di stretta attualità e sarà arricchito dalle testimonianze dirette di ventidue autorevoli relatori italiani e stranieri.

A sviluppare il tema Allerta crisi e sovraindebitamento, tra modelli europei e scelte italiane sono stati invitati:   Elisa Brodi, consigliere del servizio regolamentazione e analisi macroprudenziale della Banca d’Italia; Aldo Bulgarelli, già presidente del Council of bars and law society of Europe; Antonio Caiafa dell’Ordine degli avvocati di Roma; Gino Cavalli dell’Università di Torino e presidente Associazione albese studi di diritto commerciale; Alberto Dal Poz, presidente Federmeccanica; David Ermini, vicepresidente del Consiglio superiore magistratura;   Andrea Foschi, dell’Odcec;   Fabrizio Franchi, commercialista;   Massimo Lapucci, della fondazione Crt e presidente dell’European foundation centre;   Laura Messina, giudice a Catania; Piya Mukherjee, presidente di Insol Europe; Giovanni Negri, giornalista del Sole 24 ore; Carlo Orlando, del Consiglio Nazionale Forense;   Luciano Panzani, presidente Corte di appello di Roma; Christoph Paulus, della Humboldt university di Berlino;   Sandro Pettinato, di Unioncamere;   Riccardo Ranalli, commercialista;   Sergio Rossetti, giudice a Milano; Lorenzo Stanghellini, dell’Università di Firenze;   Andrea Tempestini, presidente di Gastronomia Toscana Spa;   Jean-Luc Vallens, magistrato onorario alla Corte d’sppello di Colmar, ex professore associato all’Università di Strasburgo.

Il convegno sarà introdotto dai saluti del primo cittadino di Alba Carlo Bo, di  Massimo Miani, presidente del Consiglio nazionale dottori commercialisti ed esperti contabili, di Elisabetta Lunati  e Giovanni Salvi, che il Consiglio superiore della magistratura in un plenum straordinario, presieduto dal Capo dello Stato Sergio Mattarella, ha nominato il 14 novembre procuratore generale della Corte di Cassazione.

Grande novità di questa 26ª edizione sarà l’introduzione, accanto agli interventi frontali e alle tavole rotonde, di una simulazione dell’audizione dell’imprenditore e una simulazione della composizione assistita.

Coordinate dal giornalista del Sole 24 ore, Giovanni Negri, le due simulazioni occuperanno la parte finale della mattinata e, dopo la presentazione del caso, affidata al commercialista Riccardo Ranalli, vedranno intervenire Sandro Pettinato, vicesegretario generale Unioncamere italiana, in qualità di referente dell’Ocri, Organismo di composizione della crisi d’impresa.

Successivamente, Andrea Tempestini, presidente di Gastronomia Toscana Spa, ricoprirà il ruolo dell’imprenditore nella simulazione del caso, affiancato da Andrea Foschi,  Fabrizio Franchi, Stefano Ambrosini e Alberto Dal Poz, al quale saranno anche affidate le conclusioni di questa prima parte di convegno.

Nel pomeriggio, un’articolata tavola rotonda, presieduta da Aldo Bulgarelli, svilupperà il tema La nuova disciplina del sovraindebitamento: effetti sul comportamento del debitore, sull’erogazione del credito e sull’amministrazione della giustizia.   Il sovraindebitamento delle imprese   non piccole: problemi e prospettive.  A sviscerarne le complessità saranno Massimo Lapucci, Laura Messina, Sergio Rossetti, Elisa Brodi, Carlo Orlando e Antonio Caiafa.

Gino Cavalli, presidente dell’Associazione albese studi di diritto commerciale, dichiara:  «È motivo di particolare soddisfazione presentare questo importante incontro, che prosegue una tradizione scientifica nel solco di un sempre vivo interesse ai complessi problemi delle crisi d’impresa, affronta, non senza tentativi di originalità, una tematica tanto attuale e discussa come quella dell’allerta e di tutte le conseguenti criticità. Sono certo che, attraverso il dibattito, esteso a positivi raffronti con i principali modelli europei, potranno scaturite spunti ed approfondimenti utili a focalizzare istituti d’innegabile rilievo teorico e pratico e che tutti attendiamo con impazienza alla prova dei fatti».

Luciano Panzani, presidente Corte d’Appello di Roma, sottolinea: «Il codice della crisi e dell’insolvenza è legge. La riforma delle procedure concorsuali entrerà in vigore il prossimo agosto e il Ministero della giustizia ha fatto sapere che non vi saranno rinvii, anche se alcuni aggiustamenti saranno introdotti con il decreto correttivo che sarà emanato all’inizio del prossimo anno. Il convegno consente di fare il punto su due temi di particolare rilevanza: la nuova disciplina dell’allerta che impone alle imprese di organizzarsi per rilevare tempestivamente i segni di crisi e porvi rimedio e il sovraindebitamento, la cosiddetta legge “ammazza debiti”, che profondamente rivisto renderà possibile ai consumatori e ai debitori, che non sono imprenditori o sono imprenditori piccoli, mettere a disposizione dei creditori e ottenere in tempi rapidi l’esdebitazione».

Panzani conclude: «Di particolare interesse, oltre al faro sulle esperienze straniere, anche alla luce della Direttiva europea sulla ristrutturazione precoce in caso di crisi approvata lo scorso 20 giugno, la simulazione dell’audizione dell’imprenditore in crisi e del tentativo di composizione assistita avanti all’Ocri, il nuovo organismo presso le camere di commercio creato dalla riforma. La comparizione dell’imprenditore davanti all’Ocri permetterà di avviare tempestivamente un piano di risanamento e di raccogliere il consenso dei creditori senza dover promuovere una procedura giudiziale davanti al Tribunale. Si calcola che il sovraindebitamento interesserà nel prossimo futuro più di 100mila casi all’anno. Si tratta quindi di uno strumento destinato ad incidere profondamente sul costume sociale azzerando i debiti di chi ha messo a disposizione il proprio patrimonio o non ha nulla che possa essere liquidato a favore dei creditori. Sarà anche uno strumento di accelerazione delle procedure giudiziarie, perché eviterà di aprire tante procedure quanti sono i creditori».

L’avvocato Piya Mukherjee, presidente di Insol Europe, interviene: «Insol Europe è la principale associazione paneuropea di professionisti specializzati nell’insolvenza, nella ristrutturazione e nel recupero. Nella nostra esperienza, le procedure di ristrutturazione tempestive salvano aziende e posti di lavoro. Accogliamo con favore le iniziative intraprese dall’Ue per incoraggiare il salvataggio anticipato delle imprese. Non vedo l’ora di ottenere informazioni sugli strumenti di allarme rapido in Italia, una conferenza molto interessante e, ultimo ma non meno importante, la bellissima Alba».

Banner Gazzetta d'Alba