Per il gruppo Fidas di Montà i numeri sono ottimi

Per il gruppo Fidas di Montà i numeri sono ottimi
La premiazione del presidente della Fidas montatese Gianluigi Babbiotti.

MONTÀ Una bella festa, come sempre, quella della Fidas Montà, svoltasi al ristorante Lago Spina di Pralormo. La giornata ha avuto il clou con la premiazione dei donatori benemeriti. Ad applaudirli anche una folta schiera di delegazioni Fidas in arrivo da Alba, Bra, Canale, Castagnito, Monteu Roero, Gallo Grinzane, Carrù, Diano, Priocca, Sommariva Perno e San Giuseppe di Sommariva, Fidas Michelin di Torino e Avis di frazione San Rocco. Soddisfatto ed emozionato anche il presidente della sezione montatese, Gianluigi Babbiotti, che ha ricevuto la terza medaglia d’oro per le oltre 100 donazioni raggiunte. «Nel 2018 abbiamo raccolto 240 sacche di sangue grazie a 200 donatori. Ricordo a chi fosse interessato che si può donare sangue dai 18 ai 65 anni, sino a un massimo di 4 prelievi l’anno e con una deroga fino a 70 anni (due prelievi all’anno) per chi è ritenuto ancora idoneo», spiega Babbiotti.

Alla festa hanno preso parte anche il sindaco di Montà, Andrea Cauda, e il segretario regionale della Fidas Oreste Laurenti, che si sono complimentati con i donatori per il loro lodevole gesto umanitario. Nel corso dell’incontro è stata anche commemorata, con una targa ricordo ritirata dalla figlia Sabrina, la segretaria storica del sodalizio, Mariangela Trucco, scomparsa di recente.

Il direttivo della Fidas di Montà, oltre a Gianluigi Babbiotti, annovera i vice presidenti Maurizio Taliano e Dario Pelassa, le segretarie Gloria Valsania e Francesca Morone, i consiglieri Aldo Casetta, Alessandro Casetta, Edmond Isckurti ed Elena Valsania. Con loro anche il recordman di donazioni (150) Davide Almondo.

Il prossimo prelievo di sangue è previsto per lunedì 9 dicembre.

g.ba.

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