TORINO Occulta al fisco introiti per 17 milioni di euro ricorrendo a un giro di fatturazioni false emesse, per lo più, a carico di una società appartenente al fratello. Così l’imprenditore a capo di una ditta di trasporti del torinese, consolidata e con contratti a servizio della distribuzione, era riuscito a evitare di versare le tasse per due anni.
Oltre ad aver contabilizzato una contrazione degli utili che non corrispondeva alla realtà dei fatti aveva ottenuto crediti per 4 milioni di euro da alcune banche usando come garanzia accordi d’affari inventati di sana pianta con catene di supermercati.
L’uomo, un trentenne italiano è stato denunciato alla Procura di Ivrea dalle fiamme gialle di Chivasso per capi d’accusa che vanno dalla dichiarazione fraudolenta all’auto-riciclaggio; quantificato in oltre 1 milione e mezzo di euro l’ammontare dell’evasione accertata dalla Guardia di finanza.
Davide Gallesio